Libri più scaricati

Ecco la classifica dei 20 libri più scaricati.

SARAMAGO JOSE': UNA TERRA CHIAMATA ALENTEJO

Risguardo di copertina

il romanzo (il cui titolo originale era levantado do chão, letteralmente "alzato da terra") è una "saga dei vinti" ambientata nel portogallo rurale,segnato dall'economia latifondista. è la storia di una famiglia di braccianti dell'alentejo dal 1910 al 1979. un quadro di povertà, ignoranza,sottomissione, descritto con pungente amarezza, che parte dall'occupazione delle terre all'inizio del secolo per giungere alle speranze, passeggere,della rivoluzione dei garofani. una ricostruzione d'ambiente di grande efficacia, in cui saramago esprime il suo desiderio di indagare il rapporto tra l'uomo e le diverse manifestazioni del potere.

STEVENSON BENJAMIN: TUTTI SU QUESTO TRENO SONO SOSPETTI

Risguardo di copertina

ernest cunningham è nei guai. dopo essere diventato famoso per aver scritto un true crime sulla sua famiglia, una famiglia micidiale: hanno tutti ucciso qualcuno, il suo agente letterario e il suo editore gli chiedono con insistenza un nuovo libro. ma dove trovare l’ispirazione, senza che qualcuno ci rimetta la pelle? l’occasione si presenta sotto forma di un invito al festival australiano del giallo. in omaggio ad assassinio sull’orient express di agatha christie, gli organizzatori hanno deciso di riunire un gruppo di celebri giallisti a bordo del ghan, il treno che attraversa l’australia, da darwin a adelaide. durante il viaggio, ernie avrà modo di confrontarsi con i colleghi e forse, chissà, di mettersi finalmente al lavoro. neanche il tempo di partire che ci scappa il morto. per deformazione professionale, ciascuno dei giallisti inizia subito a elaborare teorie in base alla propria specializzazione: c’è chi procede per deduzione, chi veste i panni del medico legale e chi traccia il profilo psicologico del possibile assassino. a bordo sono tutti sospetti. sulla carta sanno tutti come ragiona un detective e, prima ancora, come si commette un crimine, ma chi è passato dalla teoria alla pratica?

BRAMBILLA CARLO: L'INFILTRATO

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falco per i colleghi. mario bottari per i boss. giulio per la moglie. carlos nella sua ultima missione. tante le identità di un maresciallo dei carabinieri sotto copertura infiltrato nel business del narcotraffico per tutti gli anni novanta, quando i tir carichi di droga invadono il mercato europeo. falco segue le rotte degli stupefacenti attraverso rischiose operazioni in italia, svizzera, stati uniti, colombia, bolivia, turchia; e per un decennio tratta affari con mafiosi e trafficanti, vive a stretto contatto con killer e confidenti, in un pericoloso intreccio di rapporti dove i confini del dovere professionale vacillano fino a generare il sospetto, l'accusa di aver tradito l'arma. è lo sdoppiamento di vita e di personalità che colpisce gli agenti undercover che abitano il mondo del crimine per conto delle istituzioni e delle leggi. le pagine del libro svelano per la prima volta dall'interno le reti di promiscuità, le debolezze, le crisi di coscienza in cui è costretta a dibattersi questa particolarissima e per tanti aspetti controversa figura di servitore dello stato.

MARTINEZ MARIA: FINCHE' CI SONO STELLE DA CONTARE

Risguardo di copertina

fin da bambina maya si è sacrificata anima e corpo per il balletto. è una giovane promessa della compañía nacional de danza di madrid e gli impresari più prestigiosi hanno scommesso su di lei. ma un incidente mette bruscamente fine ai suoi sogni: maya non potrà mai più ballare. il suo compagno, nel lavoro e nella vita, la tradisce. il mondo le crolla addosso: la nonna olga, che sulla nipote proietta tutte le ambizioni frustrate che non ha visto realizzarsi nella figlia, la caccia di casa ritenendola responsabile della sua disgrazia. e così maya, senza più una prospettiva certa e lontana dalla madre, che si è separata e si è rifatta una famiglia in un'altra città, decide di andare alla ricerca di suo padre, che non ha mai conosciuto. l'unico indizio per trovarlo: una foto. un luogo: sorrento. maya parte per un lungo viaggio di scoperta, di ricordi, di orizzonti inaspettati.

BIANCHINI LUCA: IL CUORE E' UNO ZINGARO

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il maresciallo gino clemente avrebbe immaginato tutto tranne che doversi trasferire dalla sua amata polignano a bressanone, in alto adige, a pochi chilometri dall'austria, dove molti parlano tedesco e la gente cena alle sette di sera. per cercare di integrarsi nella comunità altoatesina si muove in mountain bike, mentre l'inseparabile moglie felicetta si dà al giardinaggio nella loro nuova casa, con risultati altalenanti. a rallegrare la permanenza al nord è il ritorno inatteso di una vecchia gloria della musica pop italiana: gabriel manero, noto per aver scritto nel 1983 il suo unico grande successo – todo corazón – che li aveva fatti innamorare. il cantante, originario proprio di quella città dove non si esibisce da quarant'anni, viene invitato a inaugurare la casa del luppolo, la birreria gestita dalla biondissima barbara kessler, e il suo concerto chiama a raccolta tutti gli abitanti dei dintorni. è l'occasione per un tuffo nel passato: molti fra i presenti lo conoscono dai tempi dei righeira, e lui dopo l'esibizione decide di festeggiare questa rimpatriata nella sua eccentrica villa. tutto sembra andare per il meglio ma, tra lo sconcerto generale, la mattina seguente gabriel viene trovato senza vita sulle scale di casa. si tratta di una caduta accidentale oppure no? sarà il maresciallo clemente, aiutato dalla moglie, dal cane brinkley e dal proprio formidabile intuito a risolvere quello che sembra un enigma incomprensibile. a sostenerlo nell'impresa ci sono il brigadiere guglielmotto, un intraprendente piemontese dai denti che "più bianchi non si può", e il suo storico braccio destro agata de razza, che a bressanone è di casa e lì ha lasciato un grande amore. tra vecchie canzoni e indizi difficili da decifrare, il maresciallo resta fedele a se stesso e scopre l'anima inquieta e vibrante di un paese che alcuni chiamano brixen e che fino a quel momento sembrava molto, troppo tranquillo.

ROBECCHI ALESSANDRO: CINQUE BLUES PER LA BANDA MONTEROSSI

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carlo monterossi, il protagonista di questi racconti e dei romanzi di alessandro robecchi, è una figura di detective del tutto atipica. suo punto di partenza è sempre stato «guardare nelle vite degli altri». pubblicare a dieci anni dall'esordio in un unico volume i racconti sparsi, già comparsi nelle diverse antologie gialle di sellerio, serve - spiega robecchi nel testo che li introduce - «a fare il punto sull'evoluzione dei personaggi», a comprenderli a tutto tondo. e infatti si va da un monterossi quasi naïf del primo racconto, che si fa aiutare da un professionista misterioso come oscar falcone, fino a un'agenzia investigativa dell'ultimo, aperta in società con agatina cirrielli, ex poliziotta risoluta e sbrigativa già incontrata negli ultimi romanzi della serie. ma lui, lungo tutto questo arco di tempo, è sempre più riluttante, quasi preda delle diverse storie: una truffa a suo danno e la contro beffa, il rapimento di un chihuahua che chissà cosa nasconde, l'etica di due killer, cartoline di significato misterioso su un interno di famiglia miliardaria, la ricerca affannosa del più sfortunato degli eredi di una fortuna industriale. perché la cifra di monterossi è il dubbio: dubita del comodo lavoro di produttore di programmi televisivi di grande successo commerciale, che lui giudica spazzatura, ma dubita anche della sincerità del suo disprezzo per il mondo da cui succhia tanto denaro. così affronta la sua scettica parte sia tra le belle donne il cui fascino è cesellato da generazioni di privilegi, sia nei bilocali con soggiorno-cucina di chi sa sulla propria pelle che «il merito è sempre il merito dei già meritati». e tutto questo, senza rinunciare al whisky più costoso, all'automobile più silenziosa, all'appartamento più elegante, nutrendo una preferenza per chi riesce a vivere da sfigato. o forse è invidia. alessandro robecchi racconta una milano nera ma «fatta della stessa sostanza di cui sono fatti i soldi», in modo un po' cinico e sarcastico, ma soprattutto pietoso.

TREBESCHI GIADA: LA DAMA ROSSA

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1938. nell'anno in cui il duce emana le leggi razziali e il rombo della guerra si fa sempre più vicino, la giovane studiosa di storia dell'arte letizia cantarini lavora con passione al restauro di un palazzo nobiliare vicino a roma insieme a due colleghi. dietro una parete, i tre scoprono una stanza segreta dove giacciono i resti di una donna murata viva circa cinquecento anni prima. sul pavimento, accanto alla condannata a morte, di cui ancora si scorgono lembi di tessuto rosso come la porpora, alcuni fogli: le sue memorie e un enigma. letizia però non ha il tempo di studiare le carte della misteriosa "dama rossa" vissuta alla corte di alessandro vi borgia, che un gruppo di miliziani fascisti, guidati dall'affascinante capitano de' risis, giunge a interrompere i lavori. è evidente che il ritrovamento della camera segreta desta un interesse non solo archeologico. letizia e i colleghi capiscono di aver portato alla luce non tanto i resti del tesoro degli olgiati - la famiglia cui apparteneva il palazzo - ma qualcosa di ben più prezioso. inizia così una fuga indiavolata, un'avventura travolgente che vedrà i tre amici alle prese con un favoloso rompicapo: una sciarada composta nel rinascimento che li porterà fino in spagna, all'alhambra, sulle tracce della dama rossa e di un inimmaginabile tesoro. i protagonisti, separati dagli eventi - uno dei tre è ebreo e dovrà nascondersi dal furore fascista -, rischieranno la vita per scoprire e proteggere lo straordinario segreto.

ALBANESE ORNELLA: LA REGINA SENZA TRONO

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495 d.c. il suo stesso nome ne evoca la forza. amalasunta: la forte amala. lo ha deciso sua madre, per lenire la frustrazione del grande teoderico, re degli ostrogoti: una figlia forte e sana come il maschio che non è arrivato. e amalasunta non delude le aspettative, crescendo fiera e determinata. dal padre, grande guerriero e stratega che ha riunito sotto di sé tutto il suolo italico, acquisisce l'ardimento e il valore ma anche l'amore per la cultura. studia gli autori greci e latini, disserta di filosofia e teologia, trascurando invece le arti femminili, a cui preferisce le uscite a cavallo e le battute di caccia in compagnia del suo schiavo traguilano. il giorno in cui teoderico la conduce con sé nella chiesa di santa croce a ravenna, gli splendidi mosaici che la rivestono le annunciano il futuro. presto, per volere del padre e per mano di maestri bizantini, altre pietre daranno testimonianza della grandezza del regno; amalasunta, però, è consapevole che non potrà mai fare ammenda del suo errore più grande: essere nata femmina. anche se su quei muri troverà posto il suo ritratto, quando siederà in trono non sarà per regnare ma per stare accanto a un uomo scelto da altri come suo marito e sovrano. la libertà è però un sogno a cui amalasunta non intende rinunciare. la libertà di decidere il proprio futuro, di scegliere ciò che è bene per il suo popolo. la libertà di amare qualcuno che non è degno del sangue regale ma ha fatto breccia nel suo cuore, perché ha saputo riconoscere nello spirito indomito di una donna il coraggio di pretendere ciò che le spetta. in un racconto serrato e avvincente, rivive una figura di grande fascino e modernità.

FALLADA HANS: OGNUNO MUORE SOLO - 1 PARTE

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"ognuno muore solo" (uscito nel 1947) è una rielaborazione letteraria dell'inchiesta della gestapo che portò alla decapitazione due coniugi berlinesi di mezz'età. una spietata caccia all'uomo, con tanto di bandierine sulle carte, guidata da investigatori tanto tecnicamente capaci quanto irrazionalmente mossi da un fanatismo assurdamente sproporzionato agli scopi. e probabilmente le ragioni dell'oblio e della riscoperta stanno appunto nel fatto che è un romanzo sulla resistenza. un romanzo sulla resistenza e sulla disperazione. contrastante, quindi, con il luogo comune di un hitler che non conobbe oppositori tra la gente ordinaria, unita nella colpa collettiva. fallada racconta di poveri eroi. anna e otto quangel, lui caporeparto lei casalinga, come tutti i loro pari soli e addormentati e poco prima ancora abbagliati dal fiihrer, conoscono un risveglio dopo la notizia della morte del figlio al fronte, e cominciano a riempire alcuni caseggiati della loro berlino con cartoline vergate in modo incerto di appelli ingenui di ribellione. lo fanno per comportarsi con decenza fino alla fine, ben sapendo che morranno e sicuri che nel vicino incontreranno più facilmente il delatore. l'autore li illumina, scorgendo in loro una specie di coscienza della nazione, rappresentata dai tanti volti intorno, espressioni di un popolo spaccato in due, chi opprime e chi è sepolto nella sua paura.

RECALCATI MASSIMO: LA LUCE DELLE STELLE MORTE

Risguardo di copertina

al centro di questo libro c’è il rapporto della vita umana con l’esperienza traumatica della perdita. cosa accade dentro di noi quando perdiamo chi abbiamo profondamente amato? quale vuoto si spalanca? quale lavoro ci attende per ritornare a vivere? e cosa avviene quando questo lavoro risulta impossibile e ci sentiamo persi insieme a chi abbiamo perduto? il lavoro del lutto e la nostalgia sono due esempi di come possiamo restare vicini a ciò che abbiamo perduto senza però farci inghiottire dal dolore. mentre il nostro tempo esalta il futuro, il progetto, l’intraprendenza, il lutto e la nostalgia ci ricordano che lo sguardo rivolto all’indietro non è sempre segno di impotenza, ma può anche alimentare le risorse che servono per essere davvero capaci di non smettere mai di nascere. può la luce arrivare dal passato? può esserci luce nella polvere?

VERGA GIOVANNI: TUTTE LE NOVELLE VOL. 2


RYAN CORNELIUS: IL GIORNO PIU' LUNGO - 6 GIUGNO 1944 (PREMIO BANCARELLA 1962)

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(non indicato)

FINN A. J.: MIA CARA MISS HUNTER

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"tra tre mesi sarò morto. vieni a raccontare la mia storia." così scrive sebastian trapp, solitario e famosissimo autore di romanzi gialli, a nicky hunter, critica letteraria con la quale ha da tempo un'intensa corrispondenza epistolare. affetto da una grave malattia che gli lascia pochi mesi di vita, trapp invita nicky nella sua magnifica villa di san francisco per aiutarlo a scrivere la sua autobiografia. qui la ragazza fa la conoscenza di diana, l'enigmatica seconda moglie di trapp; di freddy, il nipote ribelle; e di madeleine, la figlia protettiva e premurosa. col passare dei giorni, però, quello che sembra un normale lavoro di scrittura si trasforma in un'irresistibile "febbre da detective", che vede nicky coinvolta nella ricerca di verità sepolte nel passato del misterioso scrittore. vent'anni prima, infatti, la notte di capodanno del 1999, la prima moglie di sebastian e il loro figlio adolescente scomparvero improvvisamente nel nulla in due punti diversi della città, gettando un alone di sospetto su di lui. inoltre, la decisione di uscire dall'isolamento due decenni dopo e di permettere a una sconosciuta di scavare nel suo passato contribuisce ad alimentare i dubbi sulla sua estraneità ai fatti. mentre tenta di unire i pezzi della vita di trapp, nicky è sempre più ossessionata dall'urgenza di far luce su quella famigerata notte, e anche madeleine inizia a interrogarsi sulla sincerità del padre. quando un cadavere emerge nello stagno di carpe koi nel giardino della villa e madeleine comincia a ricevere messaggi enigmatici, entrambe le donne si rendono conto che il passato, apparentemente sepolto, sta solo aspettando il momento giusto per tornare a galla e rivelare i suoi terribili segreti. mia cara miss hunter è un noir dalle atmosfere hitchcockiane straordinarie che conferma le grandi qualità narrative di a.j. finn.

DICKER JOEL: UN ANIMALE SELVAGGIO

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2 luglio 2022, due ladri rapinano una importante gioielleria di ginevra. ma questo non sarà un colpo come tutti gli altri. venti giorni prima, in un elegante sobborgo sulle rive del lago, sophie braun sta per festeggiare il suo quarantesimo compleanno. la vita le sorride, abita con il marito arpad e i due figli in una magnifica villa al limitare del bosco. sono entrambi ricchi, belli, felici. ma il loro mondo idilliaco all’improvviso s’incrina. i segreti che custodiscono cominciano a essere troppi perché possano restare nascosti per sempre. il loro vicino, un poliziotto sposato dalla reputazione impeccabile, è ossessionato da quella coppia perfetta e da quella donna conturbante. la osserva, la ammira, la spia in ogni momento dell’intimità. nel giorno del compleanno di sophie, un uomo misterioso si presenta con un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata. i fili che intrappolano queste vite portano lontano nel tempo, lontano da ginevra e dalla villa elegante dei braun, in un passato che insegue il presente e che sophie e arpad dovranno affrontare per risolvere un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne. nemmeno il lettore.

ROMANO LALLA: LE PAROLE TRA NOI LEGGERE - PREMIO STREGA 1969

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(non indicato)

RAVA CRISTINA: 3° LIBRO DELLA SERIE DEL COMMISSARIO BARTOLOMEO REBAUDENGO - CAPPON MAGRO PER IL COMMISSARIO: REBAUDENGO INDAGA NEI CARRUGGI DI ALBENGA

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albenga ha un cuore misterioso, nascosto nei suoi carruggi pieni d'ombre,dove i panni stesi asciugano più per il vento che per il sole. accanto a povere case e minuscoli cortili, sorgono i palazzi delle famiglie nobili del tempo andato. e proprio in una di queste dimore viveva un'anziana zitella, intelligente e stravagante... viveva, perché la sua morte viene denunciata dalla badante in una fredda mattina di febbraio. per bartolomeo è l'inizio di un nuovo caso che sembra di facile soluzione; la rosa dei sospetti ha pochi petali. ma le cose s'ingarbugliano, e non soltanto nell'indagine: anche nel suo cuore. di chi è la colpa? dei fantastici occhi da circassa della donna venuta dall'est, da un mondo che crediamo di conoscere e di cui non sappiamo quasi niente. la soluzione arriverà, ma nessuno ne uscirà illeso, nemmeno il commissario rebaudengo.

EHSLER EVE: I MONOLOGHI DELLA VAGINA


NERUDA PABLO: CENTO SONETTI D'AMORE


VERGA GIOVANNI: LA LUPA


CAMILLERI ANDREA: LA FORMA DELL'ACQUA

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(non indicato)