Risguardo di copertina
avere diciotto anni in israele significa dare i successivi due anni della propria vita al paese, alla sua difesa, alla sua sopravvivenza. diventare una recluta. portare l'uniforme. svegliarsi alle quattro e mezza di mattina. lavare i piatti di settanta persone. obbedire alle consegne. imparare a maneggiare le armi. sapere la storia e la geografia dei paesi vicini e nemici. i linguaggi in codice dei piloti nemici. e rischiare la pelle. che tu sia un ragazzo o una ragazza. anche quando sei piccola e minuta e gli altri ti chiamano pomodorino.
Risguardo di copertina
una giornata qualsiasi a gerusalemme. un attentato: un kamikaze in un caffè, sei morti, due giorni di telegiornali continui. dopo una speranza di pace, la città santa sembra andare dritta all'inferno. tal proprio non riesce ad accettare la situazione, ama troppo la sua città e la vita. vorrebbe morire molto vecchia e saggia. un giorno un'idea le illumina la mente: un messaggio in bottiglia potrebbe avvicinarla a una ragazza dell'altra parte, in modo da superare, insieme, illusioni e disillusioni e cercare finalmente un'unità. tal immagina già questa nuova amica, sogna di specchiarsi in lei. e intanto chiede al fratello di lasciare la bottiglia su una spiaggia di gaza. dentro, il suo indirizzo email e tante speranze. a inviarle una risposta è gazaman, e non sembra certo un messaggio di pace.