L'AMANTE DEL BOSCO
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
LA LISTA DI LISETTE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
la seconda guerra mondiale è appena scoppiata quando lisette e andré, freschi sposi, sono costretti a lasciare parigi e a trasferirsi a roussillon, un paesino del sud della provenza. pascal, il nonno di andré che non ha mai abbandonato l’incantevole paesaggio provenzale, vuole che il nipote lo assista nell’ultimo scorcio della sua vita. a roussillon mancano a lisette gli agi parigini, i musei, i mercatini, le strade brulicanti di persone. inoltre, pascal, da vecchio minatore, vive nell’austerità più completa; in casa sua non vi è nemmeno un bagno. il vecchio nonno di andré riserva, tuttavia, sorprese non piccole agli occhi di lisette: è stato un pittore per niente malvagio e possiede una collezione privata di opere d’arte che custodisce con cura. quando si trova al cospetto della collezione, la giovane donna per poco non sviene per l’emozione: tra le opere figurano, ben riconoscibili, tre quadri di cézanne,due di pissarro e uno di picasso. da dove vengono? di certo il vecchio minatore non può averli comprati. pascal non lesina le spiegazioni e, quasi non aspettasse altro, le racconta le affascinanti, avvincenti storie che stanno dietro ciascuna delle grandi opere da lui possedute. sta per narrare l’incredibile storia dell’ultima opera, un magnifico quadro di figure volanti in un paesaggio, un dipinto che ha a che fare con il vicino di casa, il pittore marc chagall, quando muore. la sua morte non è il solo evento che rattrista e muta l’esistenza di lisette. andré, suo marito, viene chiamato al fronte e, prima di partire, nasconde la preziosa collezione del nonno. lisette si ritrova sola, presto senza notizie di suo marito, in un paese in cui i nazisti, penetrati senza trovare ostacoli di sorta, razziano e trafugano sistematicamente le opere d’arte che trovano sul loro cammino. quando la francia viene liberata dagli alleati e lisette capisce che andré non farà più ritorno dalla guerra, alla porta della sua casa di roussillon compare max, un amico del marito. i due uniranno le loro solitudini in un compito di vitale importanza: ritrovare i quadri del vecchio pascal per permettere all’arte, all’amore e alla bellezza di riprendere il loro posto nel mondo dopo la grande tragedia della guerra.
LA PASSIONE DI ARTEMISIA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"quattordici maggio 1612". nella sala di tor di nona, il tribunale papale, il notaio, un ometto avvolto di rosso porpora scuro, borbotta scrivendo con la sua penna d'oca. due mesi, e per la prima volta non ha dipinta sulla faccia un'espressione annoiata, poiché oggi è l'atteso giorno del giudizio. tra poco, l'illustrissimo signore hieronimo felicio, luogotenente di roma e inquisitore di sua santità, farà il suo ingresso nella sala, si sistemerà sul suo alto scranno, si accomoderà la veste scarlatta in modo da sembrare più imponente e interrogherà la donna, la giovane artista per la quale mezza roma è accorsa nelle sinistre aule dell'inquisizione, mentre l''assistente di tortura' le stringerà le ruvide corde della sibilla attorno alle dita. tra poco si saprà se corrispondono al vero le parole della denunzia che il padre della giovane ha sporto presso il papa paolo v, parole che sono risuonate a lungo in ogni angolo della città eterna e rimbombano ora nella mente di ognuno nell'umida e scura sala di tor di nona: "agostino tassi ha deflorato mia figlia artemisia e l'ha forzata a ripetuti atti carnali, dannosi anche per me, orazio gentileschi, pittore e cittadino di roma, povero querelante, tanto che non ho potuto ricavare il giusto guadagno dal suo talento di pittrice". appoggiato sul gomito, la barba e i capelli neri folti, in viso il colore e la durezza di una scultura di bronzo, l'accusato, amico fraterno fino a qualche tempo fa di orazio gentileschi, siede di fronte alla sua vittima e non cessa per un istante di fissarla con aria sprezzante. ambientato negli splendidi scenari della firenze, roma e napoli seicentesche, popolato di personaggi storici come cosimo de' medici e galileo, e arricchito di preziose descrizioni dell'ambiente artistico del xvii secolo, "la passione di artemisia" narra della straordinaria avventura della prima grande pittrice celebrata e riconosciuta nella storia dell'arte: artemisia gentileschi, la donna che, in un mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell'amore e della vita. dramma dell'amore, della passione e dell'odio irrefrenabile, l'opera non è soltanto il romanzo di una donna che infranse tutte le regole del tempo per affermare la propria libertà, ma anche un'esplorazione, meravigliosamente scritta, del xvii secolo e del potere dell'arte.
LA RAGAZZA IN BLU
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
strana giornata, questa del funerale del preside merril! mai e poi mai richard avrebbe pensato di ritrovarsi, dopo la cerimonia, nella gelida casa di cornelius engelbrecht, il suo collega insegnante di matematica, seduto sulla sua poltrona di cuoio rosso, a conversare con quell'uomo dall'aspetto così insignificante da celare di certo un cuore incandescente o forse, in un angolo riposto della sua anima, qualche inconfessabile segreto. scapolo, vestito sempre con colori indefinibili, sostenitore del circolo degli scacchi di philadelphia, conoscente discreto di tutti piuttosto che amico di qualcuno, costantemente sulle sue e appartato nella sala dei professori, engelbrecht si è sempre guardato bene dall'invitare chicchessia a casa sua. e' con malcelato stupore perciò che richard lo guarda accendere il camino, sorridere e, con gesti eccitati, illuminare un quadro posto davanti alla poltrona: un dipinto straordinario in cui una ragazza con un grembiule blu siede a un tavolo accanto a una finestra aperta. "guarda. guarda l'occhio. e' una perla", dice engelbrecht. "le perle erano elementi ricorrenti in vermeer. e osserva la luce di delft ..." "notevole", dice richard. "indubbiamente nello stile di vermeer. un'imitazione sconcertante." "e' un vermeer", sussurra cornelius engelbrecht... così comincia questo straordinario romanzo che, come una preziosa scatola cinese, di capitolo in capitolo, ci conduce davanti al destino di una grande opera e delle persone, umili e potenti, nobili e arroganti, amanti dell'arte o del suo potere, che l'hanno avuta lungo i secoli. ecco allora amsterdam, durante gli anni quaranta, e le tragiche vicende della famiglia ebrea che possedeva "la ragazza in blu"; ecco la felice coppia olandese cui il dipinto apparteneva anni prima e che finisce col dividersi nell'istante in cui uno dei due ammette che la ragazza del quadro gli ricorda un vecchio amore; ecco, ancora più indietro, la vita di una fattoria olandese durante la grande inondazione del 1717; ecco, infine, vermeer che, angustiato dai debiti, decide, in un momento di rilassatezza e di gioia, di dipingere la figlia. fedele allo spirito del grande artista olandese, susan vreeland cattura, attraverso l'arte e il magico potere della bellezza che essa racchiude, i desideri, i sogni, l'esistenza delle persone comuni.
LA VITA MODERNA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nel 1880 auguste renoir ha trentanove anni. vive in una soffitta a montmartre che riesce a pagare con la vendita delle sue opere. nell'ambiente artistico parigino, infatti, è riconosciuto già come uno dei maestri della nuova maniera di dipingere che va sotto il nome di impressionismo. rispetto agli altri esponenti della nuova scuola, ad artisti come monet, sisley, bazille, degas, pissarro, renoir si segnala come il pittore per eccellenza della 'joie de vivre', del sentimento gioioso della vita. dipinge quadri spensierati che esaltano l'aspetto edonistico dell'esistenza, la bellezza femminile, la vita mondana. opere che fanno felice paul durand-ruel, il suo mercante, ma che attirano le critiche negative dell'intellighenzia parigina (emile zola, innanzi tutto) che vi scorge la mera rappresentazione dell'esistenza dei piccoli e medi borghesi parigini e dei bohémiens. renoir sogna, dunque, di dipingere un'opera che rappresenti in qualche modo una svolta, che lo trasformi in un artista in grado di cogliere e raffigurare sulla tela il nuovo spirito del tempo: la vita moderna, il trionfo del nuovo stile di vita che si va affermando nelle grandi metropoli europee, parigi innanzi tutto. il 20 luglio alphonsine, la figlia di alphonse fournaise, il proprietario di una taverna a chatou sulla senna, un locale dove, dopo le escursioni in barca, i canottieri sono soliti incontrarsi con le loro ragazze e pranzare sulla terrazza che affaccia sul fiume, gli propone di realizzare un grande quadro nel ristorante del padre. nasce così "il pranzo dei canottieri", uno dei capolavori dell'impressionismo, un inno all'esistenza moderna, una celebrazione dell'esistenza libera dai pregiudizi, della vita davvero degna di essere vissuta.con "la vita moderna", il romanzo che susan vreeland ha voluto dedicare a renoir e alla sua opera, l'autrice della "passione di artemisia" ci trasporta magistralmente sulle rive della senna nel 1880. monsieur fournaise e la bella alphonsine, il barone barbier, la seducente angle, lestriguez, l'ipnotizzatore affascinato dall'occultismo, paul lhote, l'instancabile rubacuori, jeanne samary, gustave caillebotte, il pittore fanatico della barca, ellen anurie, maggiolo, e soprattutto aline charigot, la donna che avrebbe stregato renoir, tutti i personaggi del "pranzo dei canottieri" rivivono in questo romanzo destinato a diventare un classico della narrativa dedicata all'arte.
RITRATTI D'ARTISTA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
convinta che il significato dell'arte del passato appartenga a "coloro che possono applicarlo alla propria vita" e non a "una élite culturale di specialisti di vestigia", susan vreeland ci conduce, nelle pagine di questo libro, al cospetto della vita, dei sentimenti, delle passioni e delle ossessioni di coloro che, per tutta l'esistenza o soltanto per un solo fugace momento, hanno vissuto accanto ad alcuni grandi geni della storia dell'arte. mogli, amanti, nutrici, figli, vicini di casa, persone comuni che non si rintracciano nei libri di storia dell'arte, ma senza le quali non vi sarebbero probabilmente interi capitoli di tale storia.ecco allora jérome che, nel 1876, trascorre la sua esistenza a sottrarre numeri e a cercare di indovinare l'andamento della 'bourse' nella banca parigina in cui lavora, senza scorgere altro che pareti grigie, scrivanie grigie, capelli grigi. un giorno di giugno, però, l'insensatezza della sua vita è sospesa per un attimo. a casa della sorella, jérome si imbatte in un uomo di circa trent'anni come lui, magro e vestito in modo semplice, con un paio di pantaloni marroni ordinari e una striscia di barba che gli incornicia il viso. si chiama auguste renoir, è un celebre pittore e vuole rendere immortale la piccola mimì, sua figlia, ritraendola nella cornice piena di vita di un rigoglioso giardino.ecco alice hoschedé che, nella casa in cui camille monet è appena spirata di tubercolosi, viene dapprima condotta da claude monet davanti al ritratto agghiacciante della moglie morente, colto nel momento in cui la sofferenza ha appena allentato la morsa, e poi invitata a dormire con lui nella stanza che è stata della malata.ecco, infine, suzanne manet che, morto suo marito édouard di sifilide, ribattezza capolavori quali "la colazione sull'erba", "la cantante di strada", "la stazione saint-lazare", "il ritratto di méry laurent nelle vesti di autunno" con perfidi titoli che alludono palesemente alle numerose amanti di manet: "il famigerato debutto di victorine", "victorine al lavoro", "victorine abbandonata alla gare saint-lazare", "la cortigiana di mezza parigi"...scritto con una maestria degna di un pittore, "ritratti d'artista" mostra la carne e il sangue, le passioni concrete che si celano dietro le grandi opere, offrendo al lettore "una raccolta di racconti meravigliosa e sorprendente, traboccante d'arte e di straordinaria bellezza". (harriett scott chessman)
UNA RAGAZZA DA TIFFANY
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nel 1892, a manhattan, un'elaborata insegna in bronzo fa bella mostra di sé. tiffany glass & decorating company declama la scritta che campeggia sopra una solida porta di vetro molato. oltre quella porta, si schiude un grande salone con enormi vetrate appese al soffitto e imponenti mosaici poggiati alle pareti. e poi vasi dalle linee morbide, pendole, candelabri art nouveau, lampade con paralumi di vetro soffiato in mille splendidi colori. è il regno di louis comfort tiffany, pittore di quadri orientalisti raffiguranti minareti, moschee e beduini, secondo il gusto del tempo. la tiffany glass & decorating company è, tuttavia, anche il regno delle tiffany girls, le ragazze di tiffany, come sono chiamate a manhattan le donne che l'artista ha riunito attorno a sé. vi è wilhelmina, impertinente diciassettenne dall'alta statura, mary diciottenne dai capelli rossi, cornelia, riservata e taciturna, agnes, l'altera, la prima donna cui tiffany ha accordato l'onore di dipingere i soggetti delle sue vetrate. e, infine, clara wolcott driscoll. giovane vedova in un laboratorio dove vige la regola, imposta dal padre di louis, di impiegare solo fanciulle non maritate, clara è l'artefice autentica delle creazioni tiffany. "una ragazza da tiffany" è, soprattutto, la sua storia. una storia in cui l'autrice non celebra soltanto un talento misconosciuto, ma illumina anche gli slanci, i desideri e le ambizioni di una giovane donna nella città americana pronta a tuffarsi nella grande avventura del novecento.