Autore selezionato: TUCCI GIUSEPPE

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di TUCCI GIUSEPPE.

DEI, DEMONI E ORACOLI

Genere: VIAGGI REPORTAGES

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

con cinquanta muli, sherpa, guide, cuochi, fotografi, tra frane e tempeste di neve, tucci si addentra nella regione più impervia, pericolosa e meno conosciuta di tutto il tibet occidentale, lo shang shung, la zona in cui nacque la cultura tibeana prebuddhista, tantrica, magica e sciamanica. i paesaggi sono da sogno e da incubo, i personaggi inquietanti e affascinanti, le arti e le pratiche tantriche di culto (dzog chen) di cui si parla terribili e attraenti. tucci, che univa alle qualità di studioso e instancabile viaggiatore, la curiosità di un avventuriero tenace e certamente privo di inutili scrupoli, non esita davanti alle divinità feroci, ai riti spesso cruenti e al profumo di magia e tecniche legate al soprannaturale.

IL PAESE DELLE DONNE DAI MOLTI MARITI

Genere: VIAGGI REPORTAGES

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

negli anni in cui insegnava in india, dal 1926 al 1930, avendo come collega di studi mircea eliade, appena il caldo delle pianure indiane si faceva insopportabile, giuseppe tucci emigrava verso il più fresco nord, come il resto della colonia europea. e qui, tra le montagne tra simla e il kashmir, incontrava quasi tutti i viaggiatori e gli esploratori più famosi dell'epoca, da sven hedin a aurel stein a paul pelliot. uomini abituati alla rudezza dell'asia centrale e alle fatiche e ai pericoli dei viaggi e poco portati a sognare a occhi aperti. eppure tucci era solito dire che questi traversatori di spaventosi deserti e scalatori di montagne considerate inaccessibili nascondevano tutti come un desiderio infantile: un giorno, al mattino, quando la nebbia si dirada e i panorami tornano sconfinati, avrebbero trovato shangri-là, quel paese dell'eterna giovinezza immerso nella luce e abitato da saggi vestiti di bianco e un sorriso ebete sulle labbra, come nel film di hollywood tratto da un celebre romanzo. quello che tucci taceva era che anche lui faceva parte del gruppo "bella shangri-là" ed era in attesa dell'apparizione come i suoi amici. colui che è stato, infatti, il più grande studioso del tibet, un poliglotta che parlava tutte le maggiori lingue e i dialetti asiatici, un sapiente venuto da ovest che conosceva i segreti delle culture indiane e tibetane e si muoveva tra queste con la stessa disinvoltura dei santoni che oggi richiamano folle deliranti al kumbamela, non ci ha lasciato soltanto una vasta ed erudita opera oggetto di studi nelle università di tutto il mondo, ma anche racconti di viaggio che narrano di vicende avvincenti e articoli corposi, accompagnati da fotografie stupende, apparsi su riviste come "asiatica", "le vie d'italia e del mondo", il "bollettino della r. società geografica italiana". scritti che mostrano un intreccio unico di dottrina, passione ed empito visionario e hanno il ritmo delle carovane così amate da tucci: un lento, meraviglioso e quasi incantato avvicinamento a una shangri-là dell'anima, a un mondo agli antipodi di quello occidentale, svelato vallata dopo vallata fino a quando la carovana non ha raggiunto il passo da dove lo sguardo spazia e le domande più difficili diventavano per la prima volta alla portata degli umani. il primo libro della serie di racconti di viaggio che presentiamo, "il paese delle donne dai molti mariti", raccoglie alcuni di questi articoli e note ed è quasi un diario segreto di questo imprevedibile e smagato viaggiatore che con cinquanta muli, una tenda e i "canti" di leopardi in tasca si avventurava nei luoghi più sperduti dell'asia centrale.

LE RELIGIONI DEL TIBET

Genere: RELIGIONE

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO