Risguardo di copertina
chi va al cinema, ieri come oggi, non vuole solo vivere storie, emozioni, passioni ma vuole vivere il movimento del mondo. lo spettatore cinematografico è cioè un cineauta che viaggia in modo vicario verso luoghi e mondi sconosciuti, talvolta inaccessibili. viaggi virtuali e simulacrali, vissuti surrettiziamente per tramite dell'indentificazione in personaggi di finzione, ma sempre e comunque prepotenti pungoli alla propria fantasia e alla sublimata soddsfazione del proprio immaginario inespresso. partendo da questa funzione capacità euristica del cinema di rendere turistico lo sguardo dello spettatore, il testo, da un lato, definisce e puntualizza le modalità con cui il cinema trasforma i personaggi rappresentati, urbani ed extraubani, da semplici vedute in veri e propri attanti della diegesi essenziali, imprescindibili ai fini della comprensione del mondo, dall'altro analizza le complesse motivazioni psicologiche che hanno dato vita al fenomeno socio-culturale del cineturismo, ovvero a quel particolare tipo di turismo stimolato e indotto dalla visione dei luoghi che il cinema mette in scena. fenomeno recente, spontaneo e impetuosamente crescente che si impone sempre più all'attenzione dei media, dei sociologi e, last but not least, degli operatori turistici.
Risguardo di copertina
chi va al cinema, ieri come oggi, non vuole solo vivere storie, emozioni, passioni ma vuole vivere il movimento del mondo. lo spettatore cinematografico è cioè un cineauta che viaggia in modo vicario verso luoghi e mondi sconosciuti, talvolta inaccessibili. viaggi virtuali e simulacrali, vissuti surrettiziamente per tramite dell'indentificazione in personaggi di finzione, ma sempre e comunque prepotenti pungoli alla propria fantasia e alla sublimata soddsfazione del proprio immaginario inespresso. partendo da questa funzione capacità euristica del cinema di rendere turistico lo sguardo dello spettatore, il testo, da un lato, definisce e puntualizza le modalità con cui il cinema trasforma i personaggi rappresentati, urbani ed extraubani, da semplici vedute in veri e propri attanti della diegesi essenziali, imprescindibili ai fini della comprensione del mondo, dall'altro analizza le complesse motivazioni psicologiche che hanno dato vita al fenomeno socio-culturale del cineturismo, ovvero a quel particolare tipo di turismo stimolato e indotto dalla visione dei luoghi che il cinema mette in scena. fenomeno recente, spontaneo e impetuosamente crescente che si impone sempre più all'attenzione dei media, dei sociologi e, last but not least, degli operatori turistici.