Risguardo di copertina
Anna Karenina è una giovane e affascinante aristocratica, moglie e madre amorevole. Parrebbe avveduta e serena, ma, quando incontra il passionale conte Vronskij, s’innamora perdutamente, tanto da abbandonare per lui l’influente marito e il figlio. La società si oppone all’illecita relazione e Anna, sempre più logorata da gelosia e amarezza, soccombe a una fine annunciata. La sua storia s’intreccia a quella di Levin, portavoce di un profondo amore per la Russia rurale, contrapposta all’ozio e ai vizi della società urbana europeizzata. Se Anna è un’icona intramontabile della letteratura universale, Levin è un carismatico interprete dei grandi quesiti etici della letteratura russa. Un capolavoro insuperato qui proposto nella nuova traduzione di una tra i più autorevoli slavisti italiani.