Risguardo di copertina
Kenburgh, piccola, tranquilla città inglese. O no? Jean Lubbock, insegnante bruttina e complessata, se la cava a stento da una brutale aggressione sul lungofiume. Sulla scena del crimine, il biglietto di un’impresa di pompe funebri con un messaggio sinistro: “Cordone n. 1”. È solamente l’inizio. Tocca poi alla moglie paralizzata di un medico essere rinvenuta cadavere. Con accanto un secondo biglietto: “Cordone n. 2”. E a Kenburgh, piccola, tranquilla, letale città inglese, dilaga la psicosi del serial killer. D.M. DEVINE (1920-1980), britannico, si laureò nelle università di Glasgow e Londra. Dal 1946 al 1972 lavorò come funzionario amministrativo dell’università di St Andrew, a Fife. Giallista dal 1961, quando il suo primo romanzo, Lutto in famiglia , vinse un importante concorso indetto dalla casa editrice Collins, grazie soprattutto al giudizio molto positivo di Agatha Christie