Risguardo di copertina
In questa raccolta di racconti, con protagonisti che hanno lasciato o sono in procinto di lasciare la loro terra, quello che più colpisce è l'insieme delle piccole cose che si portano dietro, di quelle che affidano a chi resta o di quelle che inaspettatamente riesocno a trovare. Per quanto, di questi tempi, le storie di immigrazione riempano carta e televisione, tuttavia raramente se ne colgono i sussurri, i singulti soffocati, i mormorii come nella narrazione di questa giovane esordiente. Che sia un ritratto reale di ciò che accade, o uno spunto distopico su quanto potrebbe avvenire, i personaggi di Angela Tognolini si presentano al lettore come persone, e come persone lontane e vicine al tempo stesso, tutte in cerca di una nuova fioritura, di una primavera di vita.