Risguardo di copertina
24 dicembre 1962. All’Istituto Santi Innocenti si stanno svolgendo le prove generali per lo spettacolo di beneficenza organizzato durante il periodo natalizio. L’iniziativa prevede anche un’esposizione di presepi e una mostra dedicata alla sposa sarda. Da quest’ultima, nel corso della mattina, viene rubata una fede d’oro in filigrana, appartenente alla nobile famiglia dei Molina di Villadoria. Le prime indagini indirizzano i sospetti del tenente Roversi, chiamato a occuparsi del caso, verso un piccolo ladruncolo, noto con il nome di Sorigghittu, che però nega di aver rubato la fede. La sua testimonianza fa sorgere dei dubbi su una giovane impegnata nelle prove insieme ai bambini del coro. Ma c’è qualcosa che non convince del tutto il tenente Roversi