Risguardo di copertina
Napoli, quella d’oggi e quella dell’ultima guerra, dove ogni angolo, ogni pietra, narra storie infinite… Un autore incontra i suoi stessi personaggi. Ubaldo, gli chiede aiuto per risolvere lo strano enigma che sta tormentando la vita di altri due: Diana e Riccardo. La coppia, da quando è andata a vivere nella casa di famiglia di via Palavino non ha più avuto pace. Un passato misterioso riemerge prepotente da quelle mura antiche, disabitate da decenni e già oggetto di fatti strani. Ne è muto custode il commendator Arturo Folco, un avo di Diana, ultimo ad avervi vissuto regolarmente oltre settant’anni prima. La sua storia segue parallela il racconto contemporaneo e con esso si intreccia fino a diventare un tutt’uno. Quali segreti nasconde la casa maledetta? C’è davvero un tesoro sepolto da qualche parte? Ma un enigma sovrasta ogni altro e per esso sembra impossibile qualsiasi soluzione razionale: come può, un gruppo di personaggi, uscire dalla finzione delle pagine per trasformarsi in persone? Frequentarli diventa per l'autore una forma di severa autovalutazione. Partecipare alle loro vicende sarà come calarsi in una camera rivestita di specchi, in grado di rimandare immagini inconsuete, a volte sgradevoli, altre sorprendentemente positive.