Dettagli opera: GLI UOMINI CI RUBANO TUTTO

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Codice:
92941
Autore:
TERRAGNI MARINA
Titolo:
GLI UOMINI CI RUBANO TUTTO
Edito da:
SONZOGNO
Anno di edizione:
2018
Genere:
SOCIOLOGIA
Formato di registrazione:
MP3
Codice isbn:
8845400220
Durata:
306 minuti
Dimensione file:
148235613
Lettura eseguita da:
BALDIS ALESSANDRA
Livello di lettura:
SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

A che punto è il femminismo, rivoluzione senza armate e senza sangue che ha già profondamente modificato, e in così poco tempo, la faccia del mondo? A quanto pare continua ad avanzare su molti fronti. Il movimento globale #metoo ha messo sulla difensiva migliaia di uomini potenti. Time’s Up, organizzazione lanciata da molte celebrità hollywoodiane, proclama che il tempo delle molestie e degli abusi è finito. Merriam-Webster, il più consultato dizionario americano, segnala che le ricerche della parola “femminismo” sono quasi raddoppiate. Ma proprio quando il dominio patriarcale sembra simbolicamente vacillare, per le donne in carne e ossa – dice Marina Terragni, sulla base della sua pluridecennale esperienza di pensiero e di lotta – le cose non vanno affatto bene: gli indicatori materiali (salute, lavoro, stipendi, giustizia) sono tutti negativi, mentre crescono i numeri della violenza sessuale e la politica non è mai stata tanto misogina. Perfino il dirsi “donna” non è più a disposizione del sesso femminile, definizione contesa dal transattivismo queer (è la definitiva scomparsa delle donne?). Dopo un secolo di femminismo, dunque, il bilancio è ancora interlocutorio. Di fronte a questo stato di cose, l’autrice propone un “femminismo radicale” che non si accontenta della lotta per l’autodifesa. Che non chiede pari opportunità, non elemosina posti, non subisce le intimidazioni queer e i diktat del biomercato. Che si misura alla radice con la questione maschile. Che si radica nella verità del corpo e nella differenza femminile per mettere da subito al mondo un altro mondo, finalmente libero dal dominio di un sesso sull’altro.