Risguardo di copertina
«Il lirismo dell'autore e il suo umorismo in sordina lottano col peso di un'immensa malinconia. E nonostante la sua consistenza casuale, la prosa di Tondelli non devia mai dal punto di contatto con "quell'altra realtà che chiamiamo arte".» - The New York Times«Camere separate è uno straordinario e felice romanzo d'amore e di morte, di nostalgia e maturità, di impotenza e grandezza, nel quale riconosciamo la crisi del nostro tempo e le sue misteriose ragioni.» - Cesare De Michelis"Camere separate è forse un adagio condotto sull'interiorità e sul rinvenimento delle motivazioni profonde - per il protagonista dell'amare e dello scrivere. Il primo romanzo che ho scritto dopo il compimento del trentesimo anno. Come scrive Ingeborg Bachmann: 'Quando un uomo si avvicina al suo trentesimo anno di età, nessuno smette di dire che è giovane. Ma lui, per quanto non riesca a scoprire in se stesso nessun cambiamento, diventa insicuro; ha l'impressione che non gli si addica più definirsi giovane. Sprofonda e sprofonda.'" Il capolavoro di Tondelli torna in una edizione celebrativa arricchita di interviste e articoli curati da Fulvio Panzeri.