Risguardo di copertina
Il processo di Norimberga fu promosso dinanzi a un tribunale costituito dalle quattro potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale e vide alla sbarra alcuni tra i maggiori gerarchi del regime nazista: dal novembre del 1945 all'ottobre del 1946 una mole gigantesca di documenti e testimonianze gettò piena luce su atti di barbarie commessi con scientifica determinazione, in misura mai vista nella storia dell’umanità, per imporre un’ideologia permeata di annientamento e morte. L’applicazione del diritto internazionale ai crimini di guerra e contro l’umanità segna la chiusura di una fase storica sfociata nell'Olocausto e, nel contempo, intende creare i fondamenti di una nuova era, ispirata a regole di civiltà volte a garantire pace tra le nazioni e rispetto dei diritti umani. Prefazione di Pierluigi Battista.