Risguardo di copertina
NON VI è PREVARICAZIONE CHE NON ABBIA ORIGINATO UNA REAZIONE DA PARTE DI CHI NON SOPPORTA I SOPRUSI, MA QUANDO ESSA è ATTUATA DA QUELLO CHE POTREMMO DEFINIRE IL MALE ORGANIZZATO, SE MANCA IL SUPPORTO DELLO STATO, BEN POCO PUò FARE IL SINGOLO CITTADINO. COSì è STATO PER LA 'NDRANGHETA. LA LOTTA VERA, QUELLA, PER INTENDERCI, DELLO STATO, NON è STATA MAI COSTANTE. LA VISIONE DELLA 'NDRANGHETA QUI ESAMINATA NON è QUELLA SOCIOLOGICA, ANTROPOLOGICA, STORICA, MA QUELLA CHE SCATURISCE DAL LAVORO DEI MAGISTRATI E DELLE FORZE DI POLIZIA; QUELLA CHE SI DELINEA ANALIZZANDO RAPPORTI GIUDIZIARI, PROCESSI PENALI E RELATIVE SENTENZE. QUESTI DOCUMENTI RACCONTANO LA STORIA DEL CONTRASTO ALLA 'NDRANGHETA, IL CONTRASTO VERO, INTENDIAMO, SOPRATTUTTO QUELLO CHE è STATO ATTUATO IN SILENZIO, CON SCARSI MEZZI E RISORSE CARENTI, A RISCHIO DELLA VITA. NON MANCANO TESTIMONIANZE DIRETTE DI COLORO CHE SI SONO OPPOSTI ALLA TRISTE IDEOLOGIA MAFIOSA, CHE HANNO VISSUTO LA TERRIBILE PIAGA DEI SEQUESTRI DI PERSONA, SIANO ESSI MAGISTRATI O GENTE COMUNE, A VOLTE PAGANDONE LE CONSEGUENZE, ALTRE OTTENENDO PICCOLE MA SIGNIFICATIVE VITTORIE. NON SI è RESISTITO ALLA TENTAZIONE DI OFFRIRVI UN VIAGGIO BREVE MA SUGGESTIVO NEL MONDO DELLA SIMBOLOGIA E DEL LINGUAGGIO DELLA 'NDRANGHETA, CONVINTI CHE PER CONTRASTARLA EFFICACEMENTE BISOGNA INNANZITUTTO COMPRENDERNE LE PROFONDE E ROBUSTE RADICI CULTURALI.