Risguardo di copertina
SMILZO, FALLIMENTARE BARBONE NONCHé EX ANALISTA FINANZIARIO DI SUCCESSO, è AL SUPERMERCATO QUANDO AVVIENE UNA RAPINA IN CUI RESTA UCCISA UNA DONNA. VICINO A LEI C’è UNA BAMBINA DI TRE ANNI, IMPIETRITA DALLO CHOC. PRIMA CHE LA POLIZIA SI RENDA CONTO DI QUEL CHE STA SUCCEDENDO, UN ENERGUMENO CERCA DI RAPIRE LA PICCOLA, MA SMILZO RIESCE A PRENDERLA E A PORTARLA VIA CON Sé. NON SA ESATTAMENTE COSA L’ABBIA SPINTO E NON SA CHE FARSENE DI LEI. PERò SA CHE LEI HA BISOGNO DI PROTEZIONE E, INCREDIBILMENTE, SENTE CHE LUI PUò ESSERLE DI AIUTO. NON IMPORTA SE FINIRà NEI GUAI E DOVRà NASCONDERSI PER MEZZA ROMA, INSEGUITO DA UNA BANDA DI CRIMINALI. SMILZO NON è UNO SPROVVEDUTO, E CON L’AIUTO DI UN’IMPROBABILE SQUADRA COSTITUITA DA UN PRETE E DA UN ATTEMPATO PROFESSORE UNIVERSITARIO (PER NON PARLARE DI UN SACCENTE CHIHUAHUA) RIUSCIRà A CAMBIARE IL DESTINO DELLA BAMBINA E ANCHE IL SUO.