Dettagli opera: L'ECONOMIA E' UNA MENZOGNA

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Codice:
89449
Autore:
SERGE LATOUCHE
Titolo:
L'ECONOMIA E' UNA MENZOGNA
Edito da:
BOLLATI BORINGHIERI
Anno di edizione:
2014
Genere:
INCHIESTE E INTERVISTE
Formato di registrazione:
DAISY
Codice isbn:
(non indicato)
Durata:
273 minuti
Dimensione file:
131179738
Lettura eseguita da:
G. GUERRA
Livello di lettura:
SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

I saperi che si ammantano di scientificità nascondono talora un cuore di fede, l'adesione ottenebrante a un credo. Serge Latouche l'ha scoperto quando era un giovane economista allevato alle dottrine sviluppiste e da allora non ha smesso di sfatare la religione secolare che si annida nella scienza economica. In queste tre conversazioni - con Thierry Paquot, Daniele Pepino e Didier Harpagès - Latouche per la prima volta racconta ampiamente di sé, di come sia diventato "ateo" e abbia concepito l'idea sociale della decrescita: le erranze della vita e del pensiero, tra Francia, Africa e Oriente, il terzomondismo, i compagni di strada, la svolta verso un'ecologia politica, la determinazione a opporsi dal basso all'incultura dell'iperproduzione e dell'iperconsumo, il conio di espressioni ormai adottate da ampi movimenti, come "decrescita serena" e "abbondanza frugale". Se i dogmi tossici dello sviluppo a ogni costo hanno spalancato l'abisso di una crisi senza fine, l'alternativa radicale secondo Latouche è uscire dall'economia, nelle pratiche e nell'immaginario. Il solo modo, per lui e per tutti gli obiettori di crescita, di recuperare una prosperità non mercantile ma relazionale.