Risguardo di copertina
"IL LIBRO DEL MARE" è LA STORIA VERA DI DUE AMICI, MORTEN STRøKSNES E UN ECCENTRICO ARTISTA-PESCATORE, CHE CON UN PICCOLO GOMMONE E QUATTROCENTO METRI DI LENZA PARTONO ALLA CACCIA DI QUESTO TEMUTO ABITANTE DEI FIORDI. UN’AVVENTURA SULLA SCIA DI MELVILLE E JULES VERNE CHE DIVENTA UN CALEIDOSCOPICO COMPENDIO DI SCIENZE, STORIA E POESIA DELL’UNIVERSO MARINO: DALLE ANTICHE LEGGENDE DEI MARINAI ALLA VITA NATURALE DEGLI ABISSI, DALLA BIOLOGIA ALLA GEOLOGIA E ALLE GRANDI ESPLORAZIONI OCEANICHE, DAL LEVIATANO E I MOSTRI ACQUATICI RITRATTI DA OLAO MAGNO NEL ’500 ALLE SPECIE INCREDIBILMENTE REALI DI MEDUSE A TRECENTO STOMACI, DRAGHI DI MARE E CALAMARI «LAMPEGGIANTI». UN VIAGGIO ATTRAVERSO IL PALEOCENE E GLI ODIERNI ALLARMI ECOLOGICI, CHE SPAZIA DAL LIBRO DI GIONA AL "MAELSTRöM" DI EDGAR ALLAN POE, RACCONTANDOCI UN MONDO CHE CI RIMANE IN GRAN PARTE OSCURO E CHE CON I SUOI MISTERI CUSTODISCE L’ORIGINE DELLA VITA. MA "IL LIBRO DEL MARE" è ANCHE UNA RIFLESSIONE SULLA STORIA NATURALE DELL’UOMO, CHE è ARRIVATO A MAPPARE L’INTERO GLOBO E A NAVIGARE TRA LE STELLE, EPPURE SEMBRA CONSERVARE UN’OSSESSIONE PER IL MITO DEL MOSTRO, FORSE PER UN ATAVICO ISTINTO PREDATORIO, O PER LA PAURA DELL’IGNOTO CHE ANCORA OGGI IL MARE CI RISVEGLIA.