Risguardo di copertina
PER TUTTO IL PERIODO DELLA SUA VITA FETALE, FINO AL MOMENTO DELLA NASCITA, IL CERVELLO SVILUPPA CON L'ORGANISMO A CUI APPARTIENE UNA RELAZIONE FISIOLOGICAMENTE ARMONICA CHE SI INSTAURA ATTRAVERSO UN NETWORK DI COMUNICAZIONI RAPPRESENTATE DAI NEUROTRASMETTITORI E NEUROPEPTIDI. QUESTI MESSAGGERI NEUROCHIMICI, PRODOTTI DALLE CELLULE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E DEL SISTEMA IMMUNITARIO, INFLUENZANO LA CRESCITA DELLE FIBRE NERVOSE, LA PLASTICITà DELLE SINAPSI, IL CICLO VITALE DEI NEURONI CON LA LORO MORTE PROGRAMMATA, DETERMINANDO L'ASSETTO DEFINITIVO DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO. AL MOMENTO DELLA NASCITA L'IMPATTO CON I FATTORI AMBIENTALI E LE ESPERIENZE INDIVIDUALI CONDIZIONANO L'ASSETTO DEFINITIVO DEL CERVELLO E L'ESPRESSIONE DEI GENI LA CUI PREMESSA è QUELLA DI RACCOGLIERE I SUGGERIMENTI DELL'AMBIENTE. ALLA LUCE DELLA PNEI (PSICONEUROENDOCRINOIMMUNOLOGIA) L'AUTORE ILLUSTRA UNA SERIE DI CASI CLINICI "SINGOLARI" DANDONE L'INTERPRETAZIONE SCIENTIFICA PER DIMOSTRARE L'IMPORTANZA DI UN MODELLO DI VITA VOLTO A RIDURRE AL MINIMO IL DISAGIO PSICHICO CON CONSEGUENTE PREVENZIONE DEL DANNO BIOLOGICO. PRESENTAZIONE DI UMBERTO GALIMBERTI.