Risguardo di copertina
LE GUERRE JUGOSLAVE SONO LASCITO DI UN’EREDITà ANTICA CHE RISALE ALLE GUERRE AUSTRO-TURCHE PRIMA, AL DISFACIMENTO DEL VASTO IMPERO OTTOMANO SEGUITO ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE, POI. A CIò SI AGGIUNSERO LE DIFFICOLTà DEL SECONDO DOPOGUERRA CON LA SPARTIZIONE DEL MONDO E LA CORSA AGLI ARMAMENTI DELLA GUERRA FREDDA. LA REPUBBLICA SOCIALISTA FEDERALE JUGOSLAVA DI TITO, IL QUALE AVEVA TENTATO DI SOTTRARLA AI DUE BLOCCHI D’INFLUENZA CERCANDO UNA TERZA VIA, ALLA SUA MORTE NON RESSE ALL’ESPLODERE DEI NAZIONALISMI AL PROPRIO INTERNO. IL DISSOLVERSI DELLA CORTINA DI FERRO PORTò SU TUTTO L’EST EUROPEO GLI SGUARDI E LE ASPETTATIVE DEL MONDO INTERO. LE MAI SOPITE SPINTE INDIPENDENTISTE E GLI ODI ETNICO-RELIGIOSI FECERO IL RESTO: NEL 1991 LE REPUBBLICHE FEDERALI DI SLOVENIA E CROAZIA DICHIARARONO L’INDIPENDENZA SCATENANDO UNA SANGUINOSA GUERRA FRATRICIDA CHE VIDE CONTRAPPORSI L’EGEMONISMO DELLA SERBIA DI MILOšEVIć DI ORIENTAMENTO FEDERALISTA AI NAZIONALISMI DI SLOVENIA E CROAZIA. LA GUERRA, CHE SI TRASFORMò IN BREVE DI TUTTI CONTRO TUTTI, VIDE L’INTERVENTO DELLE FORZE ONU E DELLA NATO E DOPO PIù DI DIECI ANNI LASCIò L’AREA DEVASTATA E QUASI CENTOMILA MORTI.