Risguardo di copertina
"FIAMMA SATTA, CON INTELLIGENTE UMORISMO, CI PARLA DELLA SUA MALATTIA, LA SCLEROSI MULTIPLA, COME DI UNA COMPAGNA DI VITA, UN POCO TIRANNICA E INTOLLERANTE, CON CUI PERò BISOGNA VENIRE A PATTI. UNA MALATTIA CHE NON IMPEDISCE DI VIVERE, DI LAVORARE, DI MUOVERSI, POICHé IL CORPO MALATO LASCIA IL CERVELLO E IL CUORE INTATTI. MA CHE FATICA MUOVERSI! ANCHE TRENTA METRI DIVENTANO UNO STRAZIO. EPPURE FIAMMA NON RINUNCIA. NON VUOLE DIVENTARE UNA PRIGIONIERA A VITA E, CON QUELLA SUA BELLA TESTA SEMPRE ALL'ERTA, ORGANIZZA USCITE PER ANDARE A TEATRO, AL CINEMA, A CENA CON GLI AMICI, ANCHE SE DEVE CONTINUAMENTE SCONTRARSI CON L'INCURIA, LA PREPOTENZA DI COLORO CHE NON LASCIANO MAI LIBERO IL POSTO PER I DISABILI CHE PURE IL COMUNE HA PREDISPOSTO. E QUI SI SCOPRE CHE IL NOSTRO PAESE è PIENO DI GENTE INCIVILE CHE NON CAPISCE, NON VUOLE CAPIRE, CHI HA DIFFICOLTà A CAMMINARE." (DACIA MARAINI)