Risguardo di copertina
SENZA VOLTO DIETRO I LORO BURQA, SOTTO LO SPIETATO DOMINIO DEI TALEBANI, LE DONNE DELL'AFGHANISTAN FURONO, PER DECADI, PRIVE DI VOCE. TERRORIZZATE E PERSEGUITATE DURANTE VENT'ANNI DI GUERRA, MISERIA E DISPOTISMO, DUE GENERAZIONI DI AFGANE SONO SOGGIACIUTE A CONDIZIONI DI OPPRESSIONE E PRIVAZIONE INIMMAGINABILI E MAI RIVELATE ALL'OCCIDENTE. QUESTA è LA STORIA DI DUE SORELLE CHE, PER SETE DI LIBERTà E INDIPENDENZA, HANNO COMPIUTO STRAORDINARI ATTI DI CORAGGIO E SFIDA, NONOSTANTE LA DISPERAZIONE. PER TIMORE DI VENDETTA, "SULIMA" E "HALA" NON POSSONO, TUTT'OGGI, RIVELARE LA LORO IDENTITà. CIò CHE INVECE CONFIDANO IN DETTAGLIO è IL LORO PRIVATO TORMENTO DI DONNE AFGANE E LA PUBBLICA, DECENNALE BATTAGLIA CHE HANNO COMBATTUTO PER L'OTTENIMENTO DEI DIRITTI POLITICI. SULIMA FORNISCE UN VIVIDO RITRATTO DI COSA SIGNIFICHI CRESCERE IN UNA CASA DI FERVENTI MUSULMANI. RACCONTA DI COME I SUOI STESSI FRATELLI L'HANNO TRADITA PER SALVAGUARDARE L'ONORE FAMILIARE E L'IMPORTANTE RUOLO CHE ELLA HA GIOCATO NEL MOVIMENTO DI ALFABETIZZAZIONE DEL 1970. NARRA, INOLTRE, DEGLI EVENTI CHE L'HANNO OBBLIGATA A SCEGLIERE FRA LA PRIGIONE E L'ABBANDONO DEFINITIVO DELLA SUA PATRIA.