Risguardo di copertina
QUESTO LIBRO RACCONTA IN CHE MODO FU CONDOTTA L'EPURAZIONE DEI FASCISTI IN ITALIA BASANDOSI SU UNA VASTA DOCUMENTAZIONE INEDITA ITALIANA E ALLEATA. NE RISULTA UNA DETTAGLIATA STORIA DELLA TRANSIZIONE ALLA DEMOCRAZIA, UN RITRATTO NON OLEOGRAFICO DELLA FONDAZIONE DELLO STATO E DELLA SOCIETà POSTFASCISTA. WOLLER STUDIA COME EBBE LUOGO L'EPURAZIONE DEI FASCISTI A PARTIRE DAL 25 LUGLIO, SEGUENDO I DIVERSI CRITERI ADOTTATI DAL REGNO DEL SUD, DAL GOVERNO ALLEATO, DALLA RESISTENZA DURANTE LA GUERRA, POI ANALIZZANDO L'OPERATO DELL'ALTO COMMISSARIATO PER L'EPURAZIONE E DELLE CORTI D'ASSISE STRAORDINARIE, NONCHé LE GIUSTIZIE SOMMARIE DEL DOPO-LIBERAZIONE, FINO ALLA PRECOCE CHIUSURA DEL PROCESSO EPURATIVO SIGLATO DALL'AMNISTIA TOGLIATTI. L'AUTORE MOSTRA COME, CONTRARIAMENTE ALL'OPINIONE COMUNE, L'EPURAZIONE FU VASTA, MA ANCHE MOLTO LIMITATA NEL TEMPO: I CONTI FURONO CHIUSI FRETTOLOSAMENTE, E I FASCISTI RIABILITATI.