Risguardo di copertina
LOUIS ZAMPERINI è STATO UN ATLETA OLIMPICO E UN EROE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE, SOPRAVVISSUTO A UN INCIDENTE AEREO AVVENUTO IL 27 MAGGIO 1943, NELL'AMBITO DELLE OPERAZIONI BELLICHE SULLO SCACCHIERE DEL PACIFICO. IL SUO B-24, INFATTI, CADDE IN PICCHIATA NELL'OCEANO, E LOUIS E ALTRI DUE SUPERSTITI RIMASERO PER BEN 47 GIORNI SU UNA ZATTERA, IN BALIA DELLE PRIVAZIONI E DEGLI SQUALI, IN TREPIDANTE ATTESA DI ESSERE SALVATI. MA A RIPORTARLI SULLA TERRAFERMA NON FURONO I LORO COMMILITONI, BENSì I SOLDATI GIAPPONESI. COMINCERà COSì UN VERO E PROPRIO CALVARIO PER ZAMPERINI, CHE PASSERà I SUCCESSIVI DUE ANNI COME PRIGIONIERO DI GUERRA: VERRà TORTURATO E UMILIATO, PICCHIATO, RIDOTTO ALLA FAME, COSTRETTO A LAVORARE COME UNO SCHIAVO E PERFINO SOTTOPOSTO A ESPERIMENTI SCIENTIFICI. ANNI INTERMINABILI, DURANTE I QUALI L'AVIAZIONE AMERICANA LO DICHIARERà PRIMA DISPERSO E POI UFFICIALMENTE MORTO. EPPURE ZAMPERINI NON SI DARà MAI PER VINTO.