Risguardo di copertina
UN PRESUNTO RAPINATORE VIENE ASSASSINATO A COLPI DI PISTOLA IN UNA TABACCHERIA DEL CENTRO DI BRESCIA; IL CADAVERE DI UN NEONATO VIENE RITROVATO IN UN CASSONETTO DELLA PERIFERIA; SU UN'ISOLA DEL LAGO D'ISEO, LA PROPRIETARIA DI UNA PENSIONCINA RICEVE MINACCE E PERSECUZIONI DA UN MISTERIOSO AGGRESSORE E RISCHIA DI IMPAZZIRE. IRONIA DELLA SORTE: L'EX GIUDICE PETRI, ORMAI IN PENSIONE, AVEVA CONOSCIUTO IL TABACCAIO POCHI GIORNI PRIMA, QUANDO ERA ANDATO NEL SUO NEGOZIO A SCEGLIERVI UNA PIPA; E HA L'AVVENTURA DI TROVARSI IN QUELLA PENSIONCINA SUL LAGO, MENTRE SI VERIFICANO QUEGLI STRANI E INQUIETANTI EPISODI AI DANNI DELLA PADRONA. COSì, QUANDO IL COMMISSARIO, E SUO BUON AMICO, MICELI LO CHIAMA PER FARSI DARE UNA MANO NELL'INDAGINE DEL BAMBINO ABBANDONATO, PETRI INEVITABILMENTE SI TROVA A DOVER PROCEDERE SU TUTTI E TRE I FRONTI. TRE FILONI D'INDAGINE CHE SI APRONO IN RAPIDA SUCCESSIONE E CHE, QUASI PER CASO, FINIRANNO PER INCROCIARSI. DI NUOVO INSIEME, PETRI E MICELI UNIRANNO ESPERIENZA PROFESSIONALE E LEGAME D'AMICIZIA PER PORTARE ALLA LUCE SCOMODE VERITà.