Risguardo di copertina
UN RAGAZZO ESCE NOTTETEMPO DI CASA, ELUDENDO LA SORVEGLIANZA DEI GENITORI, PER RECARSI NELLA BOTTEGA DI UN LIBRARIO CHE PASSA LE NOTTI A LEGGERE. IL RAGAZZO S'INNAMORA DI QUESTA FIGURA E GRAZIE A LUI ASSORBE LE MILLE STORIE CHE NEI LIBRI SONO CUSTODITE. QUANDO UN GIORNO GLI ABITANTI DEL VILLAGGIO, MOSSI DALL'ODIO E DALL'INVIDIA, BRUCIANO LA LIBRERIA, SI ACCORGONO CON TERRORE CHE CON LE PAROLE SPARISCONO ANCHE LE COSE CHE QUESTE NOMINAVANO. IL LIBRARIO è INTROVABILE, FORSE MORTO NEL ROGO. SARà IL RAGAZZO A SCOPRIRE DENTRO DI Sé LA SUA VOCE PERDUTA E QUANDO VICINO AL TEMPIO VEDE LE PROPRIE PAROLE FARSI PAGINA SUL MARE, CAPISCE CHE QUESTE SONO ANCORA VIVE E CHE LE COSE SI SALVERANNO. LA STORIA è ISPIRATA AL TESTO DI UNA SUA CANZONE.