Risguardo di copertina
UN VOLUME DI RACCONTI CHE RIVELANO UN WELSH FULMINEO, INCISIVO E CAPACE DI SORPRENDERE CON LA VARIETà DELLE INVENZIONI. ACCANTO ALL'UMANITà "TRASH" DI "TRAINSPOTTING", CHE SI MUOVE FRA ATMOSFERE PIù TESE DELLA SUSPENSE E I GROTTESCHI ROVESCIAMENTI DI RUOLI CARI ALL'AUTORE (VITTIME CHE DIVENTANO CARNEFICI, ATTORI NELLE VESTI DI SPETTATORI): VICTORIA PRINCIPAL, KIM BASINGER E MADONNA CHE SFOGLIANO UN'IMPROBABILE RIVISTA DEDICATA AL JETSET PROLETARIO DI LEITH SOGNANDO LE ATTENZIONI DI UN OPERAIO; UN ULTRà CHE SI RISVEGLIA DAL COMA DA ACIDO NEI PANNI DI UN RAGAZZO PERBENE DALLA "MIDDLE CALSS" INGLESE; I GIOCHI PERICOLOSI DI UN MANIACO, CHE SCAMBIA FINZIONE CINEMATOGRAFICA E REALTà, SOTTO LA TELECAMERA PIAZZATA NEL SUO APPARTAMENTO.