Risguardo di copertina
NELLA CINA DEL XIX SECOLO, QUANDO MOGLI E FIGLIE AVEVANO I PIEDI BENDATI E VIVEVANO IN UNO STATO DI ISOLAMENTO QUASI TOTALE, LE DONNE DI UNA REMOTA CONTEA DELL'HUNAN RICORREVANO A UN CODICE SEGRETO PER COMUNICARE TRA LORO: IL "NU SHU", "LA SCRITTURA DELLE DONNE". LE BAMBINE VENIVANO TALORA ACCOPPIATE COME "LAOTONG", "VECCHIE SE STESSE", IN UN VINCOLO DI AFFETTI DESTINATO A DURARE PER TUTTA LA VITA. SI SCAMBIAVANO LETTERE TRACCIATE A PENNELLO SUI VENTAGLI O MESSAGGI RICAMATI SUI FAZZOLETTI, E INVENTAVANO RACCONTI, SFUGGENDO COSì ALLA PROPRIA RECLUSIONE PER CONDIVIDERE SPERANZE, SOGNI E CONQUISTE. ORMAI OTTUAGENARIA E TORMENTATA DAI RIMORSI, LA PROTAGONISTA RIPENSA AL PROPRIO PASSATO E A FIORE DI NEVE, SCOMPARSA ORMAI DA MOLTI ANNI.