Risguardo di copertina
ROMILDA GELARDI VIENE ALLA LUCE IN UNA NOTTE DI TORMENTA. NEL CALDO DELLA LORO CASA, MARICA E ALFONSO SI ILLUMINANO DAVANTI AL MIRACOLO DI QUELLA FIGLIA FEMMINA TANTO DESIDERATA, BELLA E POLPOSA COME UNA SPIGA DI GRANO A GIUGNO. ROMILDA SI RIVELA SUBITO UNA BAMBINA SPECIALE, CAPACE DI STABILIRE UN DIALOGO ISTINTIVO CON COSE E PERSONE. E SUO PADRE ALFONSO SI RENDE CONTO CHE, DI TUTTI I FIGLI, FORSE SOLO ROMILDA HA LE CAPACITà PER EREDITARE I SEGRETI DEL SUO MESTIERE. Sì, PERCHé ALFONSO è UN MANNALUORO: UNO DEI POCHISSIMI DEPOSITARI DELL'ARTE DI ESTRARRE DAI FRASSINI LA MANNA, SOSTANZA DALLE MIRACOLOSE VIRTù NUTRITIVE E CURATIVE. ROMILDA CRESCE COSì TRA GLI INSEGNAMENTI DELLA MADRE, E QUELLI DEL PADRE. MA ROMILDA è DESTINATA A INCONTRARE PRESTO LA VIOLENZA DEL FERRO E LA PREPOTENZA DEL FUOCO: DON FRANCESCO, BARONE DI VENTIMIGLIA, LA CHIEDE IN SPOSA ANCORA BAMBINA. SEGUIRE DON FRANCESCO SIGNIFICHERà LASCIARE IL BOSCO, CONOSCERE LE DUREZZE DI UNA VITA PIù AGIATA MA PROFONDAMENTE INAUTENTICA - IN CUI ANCHE L'ESPERIENZA DELLA MATERNITà PUò FINIRE PER ESPROPRIARE UNA DONNA DI SE STESSA. GIUSEPPINA TORRE-GROSSA TORNA AI TEMI CHE LE SONO VISCERALMENTE CARI: LA SUA TERRA E LA FEMMINILITà. UNA SICILIA NOBILE é FEROCE, TERRA DI PAZZI E SOGNATORI, DI ARANCETI E SOLFATARE, è IL PALCOSCENICO SUL QUALE SI MUOVONO PERSONAGGI MEMORABILI, SUL QUALE GRANDEZZA E MISERIA DELLE UMANE PASSIONI PRENDONO VITA NEL CANTO DI UNA DONNA ALLA RICERCA DELLA PROPRIA LIBERTà.