Risguardo di copertina
A QUANTO PARE, PER DIVENTARE UN EROE, BISOGNA PRIMA AVERE LA PAZIENZA DI MORIRE. ALMENO IN ITALIA, DI SICURO IN SICILIA, UN EROE BUONO CONTINUA A ESSERE UN EROE MORTO. MA FORSE NEMMENO QUESTO: OLTRE A UNA VITA ESEMPLARE SERVE ANCHE UNA MORTE ESEMPLARE. QUESTO LIBRO RACCONTA L'OSTINAZIONE DI UNA DONNA CHE NON SI RASSEGNA ALL'OBLIO CHE AVVOLGE LA VITA E LA MORTE DEL PROPRIO AMATISSIMO COMPAGNO. QUESTA è LA STORIA DI LUCA CRESCENTE, ENTRATO IN MAGISTRATURA GIUSTO IN TEMPO PER RACCOGLIERE L'IDEALE TESTIMONE DI FALCONE E BORSELLINO. SONO GLI ANNI DELLA DISILLUSIONE: QUELLO STATO CHE PAREVA COMINCIARE A FARE SUL SERIO CONTRO COSA NOSTRA, ADESSO SEMBRA INVECE TORNARE A UNA PACIFICA CONVIVENZA. E QUESTO LUCA CRESCENTE NON PUò ACCETTARLO. E CONTRARIO ALLA SUA ETICA. FORSE ANCHE PER QUESTO LUI - CHE PER IDEE, ESTRAZIONE E FORMAZIONE DOVREBBE ESSERE UN ESPONENTE DELLA BORGHESIA CATTOLICA - SI RITROVA A COMBATTERE BATTAGLIE CHE RISULTANO IMPROPRIAMENTE D'AVANGUARDIA: QUELLE CHE IN UN PAESE NORMALE DOVREBBERO ESSERE ORDINARIA AMMINISTRAZIONE, FRONTE IDEALE CONDIVISO DA TUTTE LE PARTI POLITICHE. QUESTO è UN ROMANZO CIVILE. NON SOLO: è LA STORIA VERA DELL'AMORE FRA DUE RAGAZZI CHE CRESCONO ASSIEME, SI SPOSANO, FANNO DUE FIGLI E SI ACCINGONO A INVECCHIARE ASSIEME. MA IL DESTINO HA PROGRAMMI DIVERSI. LUCA CRESCENTE A UN CERTO PUNTO RALLENTA: E LA MORTE, CHE LO STAVA INSEGUENDO, FINISCE PER TAMPONARLO NELLA MANIERA PIù IMPREVEDIBILE.