Risguardo di copertina
L'INVENTORE FU GIOTTO, IL PRIMO AUTORE FORSE CHE SI DISTACCA NETTO DALL'ANONIMATO DELL'OPERA E SI DISTINGUE PER LO STILE PERSONALE DALLA MANIERA COLLETTIVA; IL PERIODO DEL SUO TRIONFO, L'UMANESIMO E IL RINASCIMENTO: è ALLORA CHE IL MESTIERE DELL'ARTISTA SI IMPONE E SI PRECISA CON UNA SUCCESSIONE STRABILIANTE DI GENI: AMBROGIO LORENZETTI, CHE SCOPRE LA CITTà PERSONAGGIO, MASACCIO IL MISTERIOSO, L'ANONIMO DEL "TRIONFO DELLA MORTE", ANTONELLO E IL SUO DOPPIO ZANETTO, PISANELLO PITTORE DI FAVOLE, IL BORGHESE GENTILE DA FABRIANO, BELLINI RE DELLA PROSPETTIVA, BEATO ANGELICO E FILIPPO LIPPI, L'ORDINATO E IL CONVULSO, BOTTICELLI E IL DOMINIO DELLO STILE, FINO A MICHELANGELO CHE SCOPRE NUOVI TERRITORI DELL'ESPRESSIONE. CIASCUNO HA IL SUO TRATTO, è QUESTA LA STRAORDINARIA NOVITà DEL PERIODO, LA SUA 'ARIA', CHE LO STORICO DELL'ARTE STRINATI INDIVIDUA E DESCRIVE IN UNA FORMIDABILE GALLERIA.