Risguardo di copertina
SVEGLIA, CAFFè, TRAM, UFFICIO, PALESTRA, PIZZA-CINE-LETTO (MAGARI NON DA SOLI)... GIORNATE SEMPRE UGUALI, SCANDITE DA APPUNTAMENTI CHE, ALLA FINE, SI ASSOMIGLIANO TUTTI, PERSI NEL CIELO GRIGIO DI UNA METROPOLI CHE NON SA PIù SORRIDERE. È LA VITA DI GIACOMO, UNO CHE NON SI è MAI FATTO TROPPE DOMANDE, CHE è ANDATO INCONTRO AGLI AVVENIMENTI RIMANENDO SEMPRE IN SUPERFICIE. UN GIORNO, PERò, GIACOMO INCONTRA SUL TRAM UNA SCONOSCIUTA, E SE LA RITROVA DAVANTI IL GIORNO DOPO, E QUELLO DOPO ANCORA. PER MESI. E COSì, QUELLE TRE FERMATE LUNGO IL TRAGITTO PER ANDARE IN UFFICIO DIVENTANO UN APPUNTAMENTO IMPORTANTE DELLA GIORNATA. O MEGLIO, DIVENTANO 'L'APPUNTAMENTO'. MA LA SCONOSCIUTA HA UN DESTINO CHE LA PORTERà LONTANO, IN UN'ALTRA CITTà. E GIACOMO? LUI PER LA PRIMA VOLTA NELLA VITA DECIDE DI NON RIMANERE IN SUPERFICIE, DI PRENDERSI ANCHE IL RISCHIO DI DIVENTARE RIDICOLO, E PARTE ALL'INSEGUIMENTO DI UN SOGNO. È L'INIZIO DI UN GIOCO, INCREDIBILE E COINVOLGENTE, CHE IMPROVVISAMENTE SARà INTERROTTO, E CHE PORTERà I DUE FINO A UN PUNTO DI NON RITORNO, PER SCOPRIRE SE VALE LA PENA, NELLA VITA, DI GIOCARE FINO IN FONDO. L'AMORE, L'AMICIZIA, IL VIAGGIO, I DUBBI, LE SCELTE, PIù UNA DOSE DI GIOCO E SANA INCOSCIENZA: QUESTO ROMANZO HA GLI INGREDIENTI E IL GUSTO DELLE PAGINE PIù RIUSCITE DI FABIO VOLO. LA PROVA ESALTANTE DI UN TALENTO NARRATIVO CHE HA RAGGIUNTO LA MATURITà SENZA PERDERE UN BRICIOLO DI FRESCHEZZA.