Risguardo di copertina
Estate in provenza: rebecca brandt, vedova disperata, ha preso la decisione estrema di porre fine ai suoi giorni, ma viene distolta dal suo proposito dall'arrivo imprevisto di maximilian kemper, il miglior amico del marito. maximilian non è solo: con lui viaggiano due studenti di monaco, inga e marius, un ragazzo chiuso e aggressivo. intanto, a centinaia di chilometri di distanza, a monaco, un'anziana coppia viene trovata brutalmente assassinata... vicende che apparentemente non hanno nulla a che fare l'una con l'altra, ma che a poco a poco, in un gioco di apparenti coincidenze, riveleranno un intreccio mortale che coinvolge il passato e il presente di tutti i protagonisti: chi nasconde un segreto terribile, chi ignora di essere il bersaglio di un rancore mai sopito, chi non ha mai ricevuto risposta a una richiesta di aiuto... in un'atmosfera tra il giallo e il noir, charlotte link inserisce un'attenta e acuta analisi delle difficoltà di capire e di farsi capire nei rapporti con gli altri. nessuno è mai veramente innocente. e la violenza altro non è che un modo di comunicare. e tutte le tracce avrebbero potuto farlo capire... "il compito di dimostrare che le cose non sono mai come appaiono è ormai affidato agli scrittori di gialli." (charlotte link)