Risguardo di copertina
"ALTRI LIBERTINI" HA AVUTO FIN DAGLI INIZI UNA VITA AVVENTUROSA: PUBBLICATO NEL 1980, SEQUESTRATO PER OSCENITà E POI ASSOLTO DAL TRIBUNALE ('CON FORMULA AMPIA'), è STATO CONTEMPORANEAMENTE GIUDICATO DALLA CRITICA UNA DELLE OPERE MIGLIORI DEGLI ULTIMI ANNI E HA IMPOSTO TONDELLI TRA I NUOVI AUTORI ITALIANI PIù LETTI ANCHE ALL'ESTERO.I SEI EPISODI, STORIE DI GRUPPI PIù CHE DI INDIVIDUI, LEGITTIMANO L'ADOZIONE DI UNA VERA E PROPRIA SOGGETTIVITà PLURALE, DI UN NOI NARRATIVO CHE FA DEL ROMANZO UN RITRATTO GENERAZIONALE: SULLO SFONDO DELLA FAUNA SCATENATA CHE SI MUOVE NELLE PAGINE DI TONDELLI C'è L'IRREQUIETEZZA DELL'AMBIENTE STUDENTESCO BOLOGNESE, CHE AL 'REALISMO' DELLA BORGHESIA E ALLA RASSEGNAZIONE DEL SOTTOPROLETARIATO OPPONE UN VITALISMO NON EROICO, MA DISINIBITO E CONTAGIOSO. SIA LA DISINVOLTURA CON LA QUALE "ALTRI LIBERTINI", AGGRESSIVA OPERA PRIMA, AFFRONTA VECCHI TABù SIA L'IRONICA DIFFIDENZA CON LA QUALE TRATTA MITOLOGIE CULTURALI E POLITICHE TESTIMONIANO DELL'INTIMA APPARTENENZA DELL'AUTORE A UNA LETTERATURA NUOVA E COMBATTIVA.