Risguardo di copertina
GERMANIA, 1932. NEL TRANQUILLO E BENESTANTE QUARTIERE DI WILMERSDORF IL PERIODO NATALIZIO è ANNUNCIATO DALLE GRIDA GIOIOSE DEI BAMBINI CHE GIOCANO A PALLE DI NEVE PER STRADA. A WILMERSDORF LA GENTE è SPECIALE, NESSUNO CERCA DI IMBROGLIARE IL PROSSIMO E SEMBRA CHE TUTTI DEBBANO VIVERE PER SEMPRE IN ARMONIA E SERENITà. DAVID, FIGLIO DEL GIORNALISTA EBREO JAKOB KORSAKOV, E FRITZ, FIGLIO DEL POLIZIOTTO RAUCH, SONO AMICI PER LA PELLE E COMPAGNI DI BANCO ALLA SCUOLA ELEMENTARE, LA SORELLASTRA DI DAVID è FIDANZATA CON IL FIGLIO DEL NOTO ARCHITETTO WINTERLOH, PERSINO I GATTI DI FRITZ E DAVID SONO INSEPARABILI... MA LA RAPIDA ASCESA DEL PARTITO NAZISTA IN GERMANIA INIZIA A STRAPPARE QUESTO VELO DI APPARENZA, FINCHé LO SQUARCIO NON SI ALLARGA AL PUNTO DA STRAVOLGERE LE ABITUDINI DEL QUARTIERE. LE CONSEGUENZE ASSURDE, QUASI GROTTESCHE, RIVELANO LA VERA NATURA DELLE PERSONE, LA PAURA, L'IPOCRISIA, L'AMBIZIONE, L'EGOISMO. "STELLE DI CANNELLA" è LA FOTO ISTANTANEA DI COSA è SUCCESSO CON L'AVVENTO DEL NAZISMO NELLA VITA QUOTIDIANA DELLE FAMIGLIE EBREE E DELLO SCONVOLGIMENTO PROGRESSIVO DEI RAPPORTI INTERPERSONALI. CON LA SUA SCRITTURA ESSENZIALE E INCISIVA, HELGA SCHNEIDER CI SOLLEVA NELL'ATMOSFERA ASTRATTA E IRREALE CHE SPESSO ACCOMPAGNA UN EVENTO TERRIBILE E CI FA PERCEPIRE IN MODO QUASI PALPABILE L'INCOMBERE DELLA TRAGEDIA.