Risguardo di copertina
DAL GIORNO DELL'USCITA DEL ROMANZO DI TOMASI DI LAMPEDUSA, LA RICERCA DELL'"ULTIMO GATTOPARDO" è DIVENTATO UN GENERE GIORNALISTICO-LETTERARIO, CONDOTTO SUL FILO DELLA NOSTALGIA PERCHé GENERALMENTE LEGATO A EVENTI LUTTUOSI. MA OGNI VOLTA SI SCOPRE CHE L'UOMO A CUI SI Dà L'ADDIO NON ERA L'ESTREMO ESPONENTE DELLA RAZZA. E DIVENTA UNA CACCIA SENZA FINE, COME è NATURALE CHE SIA, DATO CHE PALERMO è QUELLA CHE è PERCHé GLI ARISTOCRATICI HANNO CONTRIBUITO PER SECOLI A FARLA COSì. QUESTO LIBRO COGLIE L'IMMAGINE DELLA CITTà AL MOMENTO DELL'UNITà: RICOSTRUISCE IL DIFFICILE E TURBOLENTO INGRESSO DI UN'EX CAPITALE NEL NUOVO REGNO D'ITALIA, LE INCOMPRENSIONI NATE DALL'INCONTRO DI CIVILTà DIVERSE; RACCONTA LA VITA QUOTIDIANA DELLA BORGHESIA EMERGENTE E DELLA PLEBE, CHE COSTITUIVA LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE, SEGNALA L'AFFIORARE E IL CONSOLIDARSI DEL FENOMENO MAFIOSO, DESTINATO A DIVENTARE UNA DELLE EMERGENZE NAZIONALI DELL'ITALIA REPUBBLICANA.