Risguardo di copertina

LA STORIA E LE STORIE DELLE DONNE SCOMODE, QUELLE CHE - NEI NOSTRI ULTIMI CINQUANT'ANNI - HANNO SEMINATO SCANDALO, SFIDATO LA NORMA, FATTO CROLLARE TABù E CONVENZIONI. DONNE CATTIVE. A VOLTE VIOLENTE, COME RINA FORT, PROTAGONISTA DEL PRIMO GRANDE FATTO DI CRONACA DEL DOPOGUERRA, QUELLA CHE SOLO NELL'APPARTENENZA A UN UOMO SAPEVA DARE UN SENSO ALLA PROPRIA VITA. A VOLTE RADICALI NEL FAR ESPLODERE POLEMICHE E CONFLITTI, COME GIULIA OCCHINI, LA «DAMA BIANCA», COMPAGNA DI FAUSTO COPPI QUANDO L'ADULTERIO - SOPRATTUTTO QUELLO FEMMINILE - ERA UNA COLPA DA PUNIRE CON LA MASSIMA SEVERITà. A VOLTE AUDACEMENTE OSTINATE NEL DIFENDERE LE PROPRIE RAGIONI, COME FRANCA VIOLA, CHE RIFIUTò IL MATRIMONIO RIPARATORE CON L'UOMO CHE L'AVEVA RAPITA. STORIE ESEMPLARI. CHE CI AIUTANO A RECUPERARE LA MEMORIA DI UN RECENTE PASSATO E A RIPERCORRERE LE TAPPE DI QUELLA TRASFORMAZIONE DELL'IDENTITà FEMMINILE CHE SI è VIA VIA DEFINITA. CHE CI FANNO ATTRAVERSARE LE MILLE SPERANZE DELL' ITALIA LIBERATA, LA CAPPA REPRESSIVA DEGLI ANNI CINQUANTA, LA MALANAPOLI DELLA CAMORRA, I TUMULTUOSI ANNI SESSANTA, LO SCANDALO DELLA SESSUALITà ESTREMA, LA DIFFICILE CONQUISTA DEL POTERE, LO SCONTRO FRA LE TEOLOGHE PIù COMBATTIVE E LE ALTE GERARCHIE DELLA CHIESA... UNA SCANSIONE DI PERSONAGGI E VICENDE CHE ARRIVA ALLA SOGLIA DEL DUEMILA. ECCO LE PERDENTI (PUPETTA MARESCA, DORETTA GRANERIS), LE IRREGOLARI (LA MARCHESA CASATI, TAMARA BAROM), LE ANTESIGNANE (QUELLA CHE SI SPOSA CIVILMENTE E PROVOCA UNA CRISI FRA STATO E CHIESA, QUELLE CHE APRONO LA STRADA ALLA RIBELLIONE STUDENTESCA, QUELLE CHE METTONO IN DISCUSSIONE IL POTERE PATRIARCALE E DIVENTANO LE "STREGHE" DELLA MODERNITà, QUELLE CHE SPERIMENTANO UN NUOVO RAPPORTO COL PROPRIO CORPO, CON LA BELLEZZA, CON LA SEDUZIONE ...) TANTE, DIVERSE TRA LORO. UNITE DA UN SOLO FILO: QUELLO, ROSSO, DELLA TRASGRESSIONE.