Risguardo di copertina
Paesaggi, incontri, avventure, uomini, miraggi, con il deserto per protagonista: in una prosa affine alla lingua della poesia, Tobino rielabora nell'opera la propria esperienza di sottufficiale medico in Africa durante la seconda guerra mondiale, tra il 1940 e il 1941. Ma il libro non è solo testimonianza di un preciso momento storico: è anche vibrata denuncia della collera di una generazione di «soldati senza bandiera» mandati allo sbaraglio in una guerra altrui.