Risguardo di copertina
In questo breve romanzo del 1986 Sciascia affronta un seicentesco caso di stregoneria, dedicando all'episodio - in apparenza uno dei tanti depositati nei nostri archivi - una scrupolosa ricostruzione. Nello sbrogliare l'esasperante pasticciaccio tuttavia egli non si limita a consegnarci una delle sue miniature microstoriche, ma dilata l'avversione della Chiesa Cattolica per le antiche fantasie e leggende a metafora dell'eterno schema che vede ogni sistema dominante combattere tutte le fonti di ingiustizia, miseria e infelicità nel momento in cui ingiustizia, miseria e infelicità vengono da quello stesso sistema in maggiore quantità e con accelerazione prodotte.