IL PONTE D'ARGILLA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
c'erano stati anche un nonno con la passione per i miti greci, una nonna e la sua macchina da scrivere, un pianoforte consegnato nel posto sbagliato, una ragazza con le lentiggini che amava le corse dei cavalli, e un padre che, dopo la morte della moglie, aveva abbandonato i suoi cinque figli: matthew, rory, henry, clay e tommy. i fratelli dunbar. costretti a vivere soli, e a definire da soli le regole della propria esistenza. e quando il padre tornerà sarà clay l'unico dei fratelli che accetterà di aiutarlo e costruire con lui un ponte, concreto e metaforico nello stesso tempo: lo farà per la sua famiglia, per il loro passato, per il loro futuro, per espiare le colpe, per affrontare il dolore. lo farà perché lui è l'unico che conosce tutta la storia, e per questo è obbligato a sperare. ma fino a che punto clay potrà portare avanti la più difficile di tutte le sue corse? quanti degli ostacoli che la vita gli ha posto davanti riuscirà a superare? quanta sofferenza può sopportare un ragazzo? dodici anni dopo storia di una ladra di libri, markus zusak torna con un romanzo di lancinante bellezza, che non ha paura di commuovere e che lo conferma come uno dei più importanti autori della scena letteraria mondiale: la storia di clay, dei suoi fratelli e della sua famiglia è di quelle destinate a incidere a lungo nell'immaginario collettivo, per la densità di vita e sentimenti, per il racconto travolgente, per la voce acuta, calda e suggestiva.
IO SONO IL MESSAGGERO
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
l'esistenza di ed kennedy scorre tranquilla. fino al giorno in cui diventa un eroe. ed ha diciannove anni, una passione sfrenata per i libri, un lavoro da tassista piuttosto precario che gli permette di vivacchiare, e nessuna prospettiva per il futuro. quando non legge, passa il tempo con gli amici giocando a carte davanti a un bicchiere di birra o porta a spasso il portinaio, il suo cane, che beve troppo caffè e puzza anche quando è pulito. con le donne non è particolarmente disinvolto, perché l'unica ragazza che gli interessi davvero è audrey, la ragione per cui è rimasto in quel posto senza vie d'uscita. capace di colpirlo al cuore con una frase: "sei il mio migliore amico". non serve una pallottola per uccidere un uomo, bastano le parole. tutto sembra così tremendamente immutabile: finché il caso mette un rapinatore sulla sua strada, e ed diventa l'eroe del giorno. da quel momento, comincia a ricevere strani messaggi scritti su carte da gioco, ognuno dei quali lo guida verso nuove memorabili imprese. e mentre ed diventa sempre più popolare, mentre nota una luce diversa negli occhi di audrey e la gente lo saluta per strada, inizia a domandarsi: da dove arrivano i messaggi, chi è il messaggero?
LA BAMBINA CHE SALVAVA I LIBRI
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
fu a nove anni che liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. stavano andando a molching, vicino a monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. a loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? quando arrivò nella sua via max vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "mein kampf" e infinite sofferenze? quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso dachau? ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
è il 1939 nella germania nazista. tutto il paese è col fiato sospeso. la morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. il giorno del funerale del suo fratellino, liesel meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. ma i tempi si fanno sempre più difficili. quando la famiglia putativa di liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. e, al contempo, più vasto. raccontato dalla morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - "storia di una ladra di libri" è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito.