Risguardo di copertina
zhang jie narra con enorme passione e contemporaneamente con il distacco della grandissima scrittrice la storia della cina del novecento. in questo racconto ci si avventura nell'intricato garbuglio psicologico di chi, per fedeltà ad un ideale superiore di coerenza ideologica, ha deciso di sacrificare tutti i legami umani ed i valori che per millenni erano stati alla base della struttura della comunità cinese. quest'opera ha ricevuto tanti riconoscimenti da risultare la più premiata della storia della repubblica popolare cinese e portare la sua autrice alla candidatura per il nobel per la letteratura.
Risguardo di copertina
il libro più importante della cultura cinese, il daodejing (il classico della via e della virtù) comincia così: «l’amore più grande lascia senza parole». in questa frase è racchiusa tutta la forza di un sentimento che travolge l’anima e che spesso la prosciuga al punto da inaridirla per sempre; o che al contrario la riempie al punto da traboccare, cancellando la ragione e lasciando la persona in balia della sua forza, come un fuscello nel vento. quell’amore inesprimibile ora è qui, nelle pagine di questo romanzo: uomini e donne in balia dei propri sentimenti, che vivono le proprie vite uniti e divisi da vicende e passioni; e sullo sfondo un paese immenso, antichissimo, dalla civiltà ricca e complessa, che è cambiato con inaudita rapidità e violenza nello spazio breve di un secolo. senza parole ha il respiro profondo dell’epoca che racconta; la storia del novecento, quella che ha cambiato volto e anima al mondo intero, che ha trascinato la cina e i suoi figli in una modernità senza scampo, costata incredibili sofferenze. e ha il sapore del quotidiano nei suoi personaggi grandi e piccoli, meschini e veri, pieni di debolezze e capaci di straordinari eroismi. è un affresco memorabile che rimanda alla grandezza del dottor živago di boris pasternak, leggero e potente, un capolavoro in ogni pagina; un mosaico fatto di storie individuali e collettive, ricomposto, ricostruito e offerto alla memoria e al futuro.