E NIETZSCHE PIANSE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
IL DONO DELLA TERAPIA
Genere: DIARI
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"i consigli di questo libro - scrive irvin yalom nell'introduzione al volume - sono tratti da annotazioni relative a quarantacinque anni di pratica clinica. esso rappresenta un mélange particolare di idee e tecniche che ho trovato utili nel mio lavoro. queste idee sono così personali, presuntuose e qualche volta originali che difficilmente il lettore potrà trovarle altrove". la terapia e il rapporto analista-paziente sono, come indica il titolo, l'argomento proprio di questo libro, ma in una maniera appunto così originale che l'esperienza terapeutica vi appare come una sorta di avventura, e analisti e pazienti vi sono raffigurati come singolari "compagni di viaggio" anziché come distaccati guaritori e infelici che soffrono. unendo l'abilità di narratore al rigore dello studioso, l'autore di "le lacrime di nietzsche" racconta i casi clinici più difficili che gli siano mai capitati rileggendoli alla luce di un passo di freud o di schopenhauer, rivela il consiglio di un vecchio amico grazie al quale superò una delusione di gioventù, attinge alle pagine di hermann hesse per parlare di malattia e di guarigione. "guidato dalla passione per il compito" e messi da parte i consigli che gli suscitavano "meno entusiasmo", yalom invita i lettori a seguirlo attraverso ottantacinque temi centrali della terapia contemporanea.
IL PROBLEMA SPINOZA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
estonia, 1910. il diciassettenne alfred rosenberg, accusato di aver proferito violenti commenti antisemiti in classe, viene condannato dal preside epstein a una singolare punizione: imparare a memoria alcuni passi dell'autobiografia di goethe, il poeta che l'adolescente dichiara di venerare come emblema stesso del popolo tedesco. in particolare si tratta dei brani in cui l'autore del faust si dichiara fervente ammiratore di baruch spinoza, il grande filosofo ebreo del diciassettesimo secolo. la lettura insinua nella mente del giovane rosenberg un tarlo che lo accompagnerà per il resto della vita: come può il sommo goethe aver tratto ispirazione da un uomo di razza inferiore?amsterdam, 1656. bento, in ebraico baruch, spinoza ha ventitré anni: la sua famiglia è di origine portoghese, sfuggita all'inquisizione e riparatasi nella più tollerante olanda. l'aspetto del giovane baruch è distinto e raffinato: i lineamenti aggraziati, la pelle priva di imperfezioni, gli occhi grandi, scuri e profondi. e, dietro quegli occhi, una mente che non esita a elaborare pensieri eccentrici sulla fede, e idee sul mondo così poco ortodosse da attirare il sospetto di eresia. bento di nascosto si istruisce sulla lingua e le idee di aristotele e dei grandi filosofi greci presso l'accademia di franciscus van den enden, un elegante uomo di mondo, quel mondo esterno così inviso alla comunità ebraica. van den enden addirittura osa affidare parte dell'insegnamento alla figlia clara maria, una giovane dal collo lungo e il sorriso seducente di cui baruch si invaghisce puntualmente. il risultato di questa educazione filosofica e sentimentale è scontato: il giovane pensatore viene scomunicato e costretto a condurre una vita solitaria e appartata, che lo porterà tuttavia a produrre opere sublimi per profondità e drammaticità. opere che trecento anni dopo non smettono di tormentare, sotto forma di incessanti domande, l'«ariano» rosenberg, divenuto uno dei fondatori del partito nazista e stretto collaboratore di hitler: davvero baruch spinoza, quest'uomo appartenente a una razza da sterminare, è riuscito a sviluppare un pensiero filosofico così lucido e geniale? o forse il segreto della sua genialità non sta nella sua mente, ma altrove? magari nella sua piccola biblioteca personale, su cui la guerra consente di mettere le mani?
LE LACRIME DI NIETZSCHE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nella vienna fin de siècle, abbandonato da lou salomé, giovane donna dal fascino incantevole con cui ha condiviso un esaltante ménage à trois, friedrich nietzsche, schivo, solitario, asociale, è in preda a una disperazione estrema che gli ha fatto tentare più volte il suicidio. uno stato che si manifesta con una moltitudine impressionante di sintomi: emicrania, parziale cecità, nausea, insonnia, febbri, anoressia. gli è accanto joseph breuer, stimato medico ebreo, futuro padre fondatore della psicanalisi, che sottopone il filosofo alle sue cure, basate sulla convinzione che la guarigione del corpo passi attraverso quella dell\'anima. reduce dal difficile rapporto con un\'altra paziente, anna o., su cui ha sperimentato un trattamento psicologico rivoluzionario, anche breuer è in preda a una depressione profonda dovuta alla forte attrazione che prova per la donna, a dissapori matrimoniali, al senso di soffocante prigionia causata dai legami e dalle convenzioni della vita borghese. tra breuer e nietzsche, nel corso di numerose sedute successive, si instaura un dialogo serrato e coinvolgente nel corso del quale il primo cerca invano di arrivare alle radici del male oscuro del filosofo e di indurlo ad aprirgli il cuore. alla fine, il medico ha l\'idea risolutiva: vestiti i panni del paziente e confessando tormenti, pene e preoccupazioni a nietzsche, riesce a infrangerne l\'impenetrabile isolamento e a provocare in lui una liberatoria catarsi emotiva.