Risguardo di copertina
il ragazzo sta per ammazzare un uomo. è in un vicolo di palermo e deve vendicare suo padre. quel ragazzo poco più che adolescente ha imparato a sopravvivere nel cuore nero della sicilia e ora è a un bivio. "io, killer mancato" è la storia di francesco viviano, cresciuto tra i mafiosi e diventato uno dei più importanti inviati italiani. è la storia di un ragazzo che ce l'ha fatta. che non si arrende ai soldi facili, che non cede alla vendetta: non vuole fare come i suoi amici e diventare il braccio destro dei boss della piana dei colli. cameriere, marmista, pellicciaio, muratore, commesso. poi la svolta, fattorino e telescriventista per l'ansa, quindi giornalista. prima all'ansa, poi a "la repubblica". è qui che francesco viviano tira fuori tutto quello che ha imparato tra i vicoli di palermo, perché lui sa come muoversi e dove trovare le notizie, sa con chi deve parlare e come farlo. attraverso il suo sguardo, il lettore rivive gli anni folli delle guerre di mafia, il maxiprocesso nell'aula bunker dell'ucciardone, gli omicidi falcone e borsellino, le grandi confessioni dei pentiti, l'arresto di brusca, la caccia al papello di riina, le prime rivelazioni sulla trattativa tra mafia e stato. "io, killer mancato" è anche la storia dell'amicizia con peppe d'avanzo, mario francese e attilio bolzoni, di coloro che hanno fatto giornalismo cercando insieme gli scoop o strappandoseli di mano.prefazione di attilio bolzoni.