Risguardo di copertina
venezia, anno domini 1106. la città che conosciamo, ricca, potente, con i suoi maestosi palazzi e chiese, non è ancora nata: è solo un agglomerato di isolette di fango rubate alla laguna. questo è il paesaggio che si presenta a edgardo d'arduino, giovane chierico amanuense dell'abbazia di bobbio, quando arriva a venezia. una malattia l'ha colpito agli occhi, la vista vacilla, e per uno scriba dedito alla copiatura questo significa la fine di tutto. edgardo ha avuto notizia che a venezia, città di vetrai, conoscono un rimedio che guarisce gli occhi malati: una pietra per leggere, "lapides ad legendum", che permette di continuare a vedere. edgardo comincia la sua ricerca disperata della pietra miracolosa e viene subito in contatto con il mondo dei fiolari, i vetrai di allora, molto numerosi e attivi. ma è appena stato commesso un delitto atroce: un giovane garzone è stato trovato morto con gli occhi cavati; al loro posto uno schizzo di vetro trasparente... la ricostruzione attenta e storicamente attendibile di una venezia medievale mai raccontata prima fa da sfondo a una storia d'amore e di riscatto, attraversata da delitti orribili, false amicizie, lotte di potere, cataclismi e sconvolgimenti naturali.