Risguardo di copertina
la fiera delle vanità narra le vicende parallele di due donne molto diverse: becky sharp, coraggiosa e intelligente quanto astuta, arrivista e priva di scrupoli, e la sua compagna di scuola amelia sedley, emblema di virtù ma anche terribilmente ingenua e un po’ sciocca. dominato da un garbato sarcasmo che a tratti si trasforma in un’ironia feroce, il romanzo sconvolse la società letteraria vittoriana per la schietta descrizione della realtà sociale: dall’ambiente mondano londinese a quello esotico dell’india, da quello militare, rozzo e primitivo, a quello ipocrita e perbenista della chiesa. su questo variegato sfondo si snoda fluida una narrazione dominata da molteplici personaggi, figure che forse per la prima volta nel romanzo inglese non sono manichini ma uomini in carne e ossa.