Risguardo di copertina
roma si sveglia con la notizia di un omicidio atroce. marta luci, studentessa universitaria, è stata trovata morta dentro un ex ospedale psichiatrico abbandonato. l'assassino le ha squarciato la gola, ha messo il corpo a testa in giù e lo ha svuotato di tutto il sangue. i capelli sono intrisi di una sorta di balsamo. sul ventre e sul petto alcuni tagli disegnano una croce rovesciata. delle indagini viene incaricato un commissario specializzato in omicidi rituali. ma sulle tracce dell'assassino si mette anche un giornalista, mauro colesani, inviato del settimanale "cruel", crime magazine di grande successo diretto da uno psichiatra famoso e carismatico. mauro gira su un motorino scassato, ha modi poco ortodossi, ma anche un grande talento. e un motivo speciale per scoprire la verità. con questo libro salvo sottile trasforma in un thriller la sua conoscenza del mondo della cronaca nera, maturata anni di esperienza giornalistica. ed è una redazione, descritta con assoluto realismo, a diventare il campo gravitazionale del male. nessuno è al riparo dal sospetto, tutti credono di avere la verità in tasca. qualcuno ha anche la presunzione di riconoscere il male, di poterlo sconfiggere. ma come accade nei casi reali non esiste mai un colpevole certo né una sola verità. semmai ce ne sono tante, tutte valide, tutte spendibili e tutte solide agli occhi della logica. solide fino a che non arriva una verità più forte, si posa sull'ultima e fa crollare tutte le altre, come in un domino.
Risguardo di copertina
è intorno alla metà degli anni ottanta che inizia la "carriera" di nino giaconia, uomo d'onore affiliato al clan emergente dei corleonesi. accanto al cognato gaspare, che in breve raggiunge il vertice della cupola, nino si conquista la fama di killer spietato e senza scrupoli, interamente votato agli interessi di cosa nostra. anche lui, però, ha una debolezza: l'attaccamento alla moglie rosa martinez, appartenente alla cosca perdente dei palermitani. bellissima e tormentata, rosa lo ha sposato più per sottrarsi alla soffocante tutela paterna che per amore. una scelta che ha trasformato la sua vita in un inferno e che, col passare del tempo, la persuade di avere imboccato una strada senza ritorno. sulle tracce di gaspare e nino, superlatitanti da oltre un ventennio, ci sono infatti l'inflessibile giudice elvira salemi e il commissario matteo di giannantonio: entrambi lacerati da dubbi e contraddizioni, sono tuttavia decisi a non mollare, costi quello che costi. e per cosa nostra è giunta l'ora di cambiare perché tutto, gattopardescamente, resti come prima... i vostri commenti