Risguardo di copertina
cavaliere errante, brigante di passo, filosofo innamorato degli ideali di libertà che sconvolgono il "secolo dei lumi", aurelio cabrè di rosacroce è nato nobile, ma adesso corre l'isola di hermosa a raddrizzare i torti e punire l'arroganza dei baroni. tra gelosie invincibili, amori traditi, traffici di contrabbando, attacchi dei pirati, intrighi di palazzo e battaglie contro l'invasore, aurelio vive, corre, lotta, desideroso di costruirsi un destino e farsi giustiziere, sulla scorta delle attese utopiche innestate dalla rivoluzione francese. flavio soriga ripropone la magia del romanzo storico e di quello picaresco, connettendosi all'immaginario avventuroso che si annida in tutti noi, e che viene da lontano, dal profondo favoleggiare della narrativa moderna, e ci consegna un piccolo gioiello narrativo, un libro tutto racchiuso in una lingua ricca e fantastica e in uno stile nervoso e scattante. una grande avventura fuori dal tempo, un variopinto, trascinante atto d'amore alla forza inarrestabile della storia e della ragione.
Risguardo di copertina
in una sardegna che non è la costa smeralda delle feste in piscina e dei milionari russi e non è la barbagia delle faide e dei sequestri, in una terra post-moderna e post-etnica, precaria e poetica, sotto il cielo di un'isola del sud si agita un trio di giovani innamorati del mondo e della vita. tre alfieri del divertirsi con poco e del tirare avanti comunque, futuri registi di successo e attuali briganti di piccole brighe, tre pirati del campidano amanti di andy warhol e dei poeti rock, delle notti in bianco e dei romanzi americani, delle avventure vissute e del bisogno di sognarne sempre di nuove. e' soprattutto il ritmo delle loro parole a trascinare il lettore lungo questo romanzo, l'incredibile ritmo delle loro voci sempre ironiche e profonde, concitate e musicali, ritmate e visionarie, tre potenti voci letterarie che attraversano e segnano "sardinia blues", un romanzo che è come una corsa notturna, una potente, struggente ballata rock, un imprevedibile assolo jazz, un malinconico, sincopato, irresistibile blues elettrico.