Risguardo di copertina
uno scrittore si aggira per la provincia argentina e nella mente gli si vacomponendo un romanzo inaspettato e fantastico. come sempre in soriano ilviaggio assume la valenza di un segno, di un paradigma e ai sofferentiricordi personali si mescolano quelli patinati e rassicuranti di greta garbo eclark gable, di ava gardner e gary cooper.
Risguardo di copertina
si aggirano per le strade di questo libro figure in bilica tra farsa e tragedia, sotto una pioggia incessante e torrenziale, in giorni che si dilatano nel tempo, in notti di scontri e di segreti, di amicizie repentine e piccoli eroismi. incontriamo in quartieri d'inverno andrés galvan, la "voce d'oro di buenos aires" e tony rocha pugile suonato, la faccia triste e il braccio lungo come una pompa da incendio; poi le opposte fazioni di mai più pene né oblio, don ignacio, eroe per sbaglio, cervino e il suo inseparabile aereo torito, il matto pelaez. la scrittura "cinematografica" di soriano, esatta, tagliente e ricca di humour, racconta la tragedia sudamericana evidenziandone ill carattere ironico e assurdo, oltre che crudele e disumano: il dispostismo umanizzandosi perde credibilità e misurandosi con il più marginale dei contesti sociali si staglia come uno spettro cell'insensatezza e dell'illegittimità.