Autore selezionato: SOBEL DAVA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di SOBEL DAVA.

NEL LABORATORIO DI MARIE CURIE

Genere: CHIMICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

«ancora oggi, a quasi un secolo dalla sua morte, marie curie rimane l’unica scienziata donna che la maggior parte delle persone sa nominare» scrive dava sobel all’inizio di questa luminosa biografia. nelle foto di gruppo scattate ai maggiori convegni scientifici internazionali, per decenni quello di marie curie è stato il solo volto femminile. è stata la prima donna a ricevere un nobel (per la fisica, vinto con il marito pierre nel 1903) e la prima persona in assoluto a vincerne due (nel 1911 le fu assegnato quello per la chimica). la strada per giungere fino a lì, però, non è stata certo agevole per maria salomea sklodowska, sin da quando fu costretta a lasciare la nativa varsavia per trasferirsi in francia e potersi iscrivere all’università. a parigi conobbe il grande amore, il fisico e matematico pierre curie, con cui per tanti anni condivise ricerche e traguardi. e, dopo la sua prematura scomparsa, prese il suo posto come docente di fisica alla sorbona e come direttrice del laboratorio curie. crebbe da sola due figlie brillanti, strinse un’amicizia speciale con albert einstein e altri luminari della fisica del xx secolo e, durante la prima guerra mondiale, si adoperò come radiologa al fronte, pattugliando i campi di battaglia a bordo di vetture speciali dotate di apparecchiature a raggi x, soprannominate ""petites curie"". una mente così brillante non poteva fare a meno di attirare numerose giovani donne di talento, aspiranti chimiche e fisiche provenienti dall’europa orientale, dalla scandinavia, dalla russia, dalla gran bretagna e persino dal canada: a tutte loro, marie insegnò a credere nelle proprie capacità e a dedicarsi con determinazione alla carriera scientifica. con il talento narrativo che la contraddistingue, dava sobel racconta marie curie attraverso una lente unica, quella delle donne che in qualche modo sono diventate la sua eredità: dalla francese marguerite perey, che ha scoperto l’elemento francio, alla norvegese ellen gleditsch, fino a irène, figlia maggiore di marie e pierre, vincitrice del premio nobel per la chimica nel 1935.

PIANETI

Genere: ASTRONOMIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

non è difficile cedere al fascino dei pianeti, di questi mondi così diversi dalla terra eppure suoi fratelli. basta puntare un piccolo telescopio amatoriale su saturno e vedere con i propri occhi l\'immagine tremolante dei suoi anelli o seguire le moderne odissee delle sonde spaziali che ce ne svelano gli incredibili paesaggi. ma a chi voglia innamorarsene davvero, a chi voglia vivere un\'avventura di passione e conoscenza esplorando il sistema solare, scoprire l\'origine dei pianeti, i loro misteri e la storia degli uomini e delle donne che ce li hanno svelati, dava sobel offre con questo suo nuovo libro una guida indispensabile e aggiornata, dove il rigore scientifico si accompagna a una brillante prosa letteraria. non solo l\'autrice associa a ogni pianeta un tema differente - la mitologia a mercurio, la bellezza a venere, la geografia alla terra, la fantascienza a marte, l\'astrologia a giove e così via - ma ricorre anche ad artifici narrativi sempre brillanti e originali. è attraverso un\'ipotetica lettera scritta a maria mitchell, un\'astronoma americana dell\'ottocento, per esempio, che la sobel ci introduce ai mondi remoti di urano e nettuno e al lavoro spesso oscuro degli scienziati che studiano il cielo. e a raccontarci la storia di marte è una meteorite caduta sulla terra dal pianeta rosso portando forse con sé tracce di vita extraterrestre. dalla nostra familiare luna a titano, fino ai pianeti extrasolari scoperti negli ultimi anni, dava sobel apre gli orizzonti di nuovi mondi, alla scoperta dei corpi celesti che hanno catturato l\'attenzione e scatenato l\'immaginazione dell\'uomo dal momento che ha alzato il suo primo sguardo alla volta stellata.