AUTOPSIA DELL'OSSESSIONE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
danilo pulvirenti è un uomo che ha fatto della sobrietà e dell'intransigenza una regola di vita. nel chiuso di questo recinto, danilo è divorato dall'ossessione erotica; "racconto fondatore e stupido, narrato mille volte ma irrecuperabile e irripetibile", l'ossessione travolge la realtà sottomettendola a una dimensione mitica. una "malattia sacra" che resta a lungo in incubazione, priva di un soggetto che le permetta di deflagrare: solo quando danilo è ormai un ricco e maturo antiquario romano, con una vita rassegnata e rispettabile, l'ossessione si incarna. usando la fotografia come strumento privilegiato, l'ossessione rivendica i propri rudimentali diritti; spezza la fragile unità dell'io e introduce nel mito la figura di un doppio; un professore con pretese di scrittore, di cui il protagonista pensa di potersi sbarazzare facilmente. ma questo vecchio calvo dall'aspetto inoffensivo ha dalla sua una diabolica tenacia, sicché il gioco sfugge di mano a danilo, che finisce per approdare a un'orribile soluzione. giocando a rimpiattino con l'autobiografia, walter siti ci consegna un romanzo nel quale l'ossessione erotica trasmigra dalla fiction per condensarsi in proposizioni teoriche che, tracciando i lineamenti fondamentali degli impulsi più oscuri, ci riguardano tutti. "autopsia dell'ossessione" è l'ultimo atto della trilogia aperta da "troppi paradisi" e da "il contagio".
CONTRO L'IMPEGNO
Genere: LETTERATURA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
da un po’ di tempo si è diffusa l’idea che la letteratura debba promuovere il bene, guarire le persone e riparare il mondo. breviari e farmacie letterarie promettono di confortarci e di insegnarci a vivere, i romanzi raccontano storie impegnate a fare giustizia, confermando chi scrive (e chi legge) nella convinzione di trovarsi dalla parte giusta. ma la letteratura è un bastian contrario che spira sempre dal lato sbagliato: più si tenta di piegarla al proprio volere, e usarla per “veicolare un messaggio”, più lei ci sfugge e porta in superficie ciò che nemmeno l’autore sapeva di sapere. sostiene il bene se il potere lo reprime, ma quando il potere si nasconde dietro stereo-tipi di buona volontà lei non ha paura di far parlare il male, di affermare una cosa e contemporaneamente negarla, di mostrarci colpevoli innocenti e innocenti colpevoli.
LA MAGNIFICA MERCE
Genere: RACCONTI - NOVELLE
Formato: MP3
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
(non indicato)
LA NATURA E' INNOCENTE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
nati alla periferia umana e urbana di due città italiane a pochi anni di distanza, percorsi dalla comune fierezza di chi deve guadagnarsi il proprio posto al sole, filippo e ruggero hanno due storie dall'incipit simile. le loro vite, però, si muovono divergenti nella realtà e nel racconto che ascoltiamo dalla voce lucida e insieme partecipe di walter siti. filippo ha vent'anni quando, sorvegliato dall'ombra dell'etna, uccide la madre fedifraga e così amata, gesto estremo e vulcanico come il suo sentimento per lei. ruggero ne ha qualcuno in più quando in america, col nome d'arte carlo masi, inizia la sua carriera di pornoattore; tornato a roma, incontrerà giovanni del drago, l'uomo che farà di lui una principessa. in bilico tra tragedia e fiaba, quelle di filippo e ruggero sono vite amorali, davanti alle quali sospendere il giudizio, ma sono anche la filigrana attraverso cui, con una scrittura immersiva, siti affronta il suo buio più segreto proprio mentre sperava di allontanarsene; perché i romanzi sono più intelligenti del loro autore e si parlano tra loro. siti ci consegna un libro potente e disperato, scommettendo su una letteratura che sia ancora capace di farsi domande e di accettare l'imprevisto come risposta.
QUINDICI RIPRESE
Genere: LETTERATURA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
una cinquantennale accanita infedeltà: pier paolo pasolini è stato per walter siti prima un oggetto di studio accademico, poi una palestra critica, quindi un classico di cui curare un monumentale progetto editoriale (le quindicimila pagine in dieci tomi dei "meridiani" mondadori), infine un vizio a cui tornare. ma soprattutto è stato un inesauribile sparring partner; lo ha combattuto, odiato, imitato senza volere, ha scontato l'angoscia dell'influenza. in questo volume siti raccoglie finalmente tutti i suoi saggi pasoliniani, dal 1972 a oggi, con scritti ad ampio raggio e altri più specifici o occasionali. il pasolini di walter siti vale più nel complesso che sull'opera singola. poeta nativo, sociologo per amore, intellettuale appassionato; sempre pronto a ributtare sul piatto la vincita, sempre in lotta con l'impotenza dello scrittore. ciò che, sorprendentemente, emerge in queste pagine è una visione unitaria, un ritratto multiforme capace di tenere insieme la miriade di contraddizioni che hanno caratterizzato pier paolo pasolini. un'interpretazione originale e che matura progressivamente di uno dei nostri autori novecenteschi più polemici e discussi, in grado di attrarre, come è stato per siti, chi voglia riflettere sui rapporti intricati tra letteratura e vita. ma questo libro prende anche, in qualche modo, le sembianze di un addio. l'addio di uno scrittore a un'ossessione, uno specchio deformante, una pietra d'inciampo. un addio inevitabile, forse doloroso, senz'altro liberatorio.
RESISTERE NON SERVE A NIENTE - PREMIO STREGA 2013
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
vincitore premio strega 2013. molte inchieste ci hanno parlato della famosa "zona grigia" tra criminalità e finanza, fatta di banchieri accondiscendenti, broker senza scrupoli, politici corrotti, malavitosi di seconda generazione laureati in scienze economiche e ricevuti negli ambienti più lussuosi e insospettabili. ma è difficile dar loro un volto, immaginarli nella vita quotidiana. walter siti, col suo stile mimetico e complice, sfrutta le risorse della letteratura per offrirci un ritratto ravvicinato di tommaso: ex ragazzo obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt'altro che privo di buoni sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni. intorno a lui si muove un mondo dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è l'unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale. conosciamo un'olgettina intelligente e una scrittrice impegnata, un sereno delinquente di borgata e un mafioso internazionale che interpreta la propria leadership come una missione. un mondo dove soldi sporchi e puliti si confondono in un groviglio inestricabile, mentre la stessa distinzione tra bene e male appare incerta e velleitaria. proseguendo nell'indagine narrativa sulle mutazioni profonde della contemporaneità, sulle vischiosità ossessive e invisibili dietro le emergenze chiassose della cronaca, siti prefigura un aldilà della democrazia: un inferno contro natura che chiede di essere guardato e sofferto con lucidità prima di essere (forse e radicalmente).