Risguardo di copertina
hampstead garden, nordovest di londra, è il quartiere della buona borghesia ebraica, ricca, istruita, liberal, solidale: tutti conoscono tutti, tutti frequentano tutti, tutti sono pronti a soccorrere chiunque si trovi in difficoltà. adam e rachel si conoscono da sempre, si amano dall'adolescenza, e stanno per fidanzarsi. la comunità segue l'evolversi della relazione da quando è nata, tutti aspettano il matrimonio, i figli. tutto va come dovrebbe andare fino a quando, da new york, città di liberi costumi e strane usanze, arriva ellie, la cugina di rachel: bellissima, fragile, dolce, infelice, anticonformista. ellie è una sopravvissuta, come tanti dei membri anziani della comunità: non ai campi di concentramento, ma alla morte della madre in un attentato terroristico in israele, e alla conseguente decisione del padre di vagare per il mondo portando la piccola con sé. tra adam ed ellie è amore al primo sguardo. entrambi resistono, si evitano, si cercano, irresistibilmente attratti e irrimediabilmente divisi. fino a quando adam, avvocato nello studio del padre di rachel, viene incaricato di risolvere la situazione incresciosa, pericolosa, che ellie si è lasciata alle spalle a new york. i due sono costretti a incontrarsi, per lavoro, fino a quando una malattia di ziva, la nonna di ellie e rachel, fornisce ai due innamorati impossibili l'occasione di infrangere le regole.